ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Caterina a Treviso, che sono da attribuire allo stesso A. (Coletti 1947, p. 253), ed altre che sono di seguaci parte all'assedio di Verona (al comando del Piccinino e di Francesco Gonzaga). Esiliato in seguito dai Veneziani, non poté tornare a Verona ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] IV (1928), 10, pp. 1-24; R. Longhi, Ricerche su Giovanni di Francesco, in Pinacotheca, I (1928), p. 36; G. Fiocco, Dello D. scultore Misc. Puig iCadafalch, I, Barcelona 1947, p. 29; L. Coletti, IlMaestro degli Innocenti, in Arte veneta, II (1948), p. ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] 1947 è il film Il Passatore diretto da Duilio Coletti con Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Alberto Sordi) «Vissuto da brigante», ma «morto da soldato», lo diceva il poeta Francesco Dall’Ongaro (Il Passatore, in Id., Stornelli italiani, Milano 1862, ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] (Caffi, 1880, p. 402, nota 3). La critica recente, che non ha confermato l'ipotesi attribuzionistica a Francesco per la Madonna del parto delle Gallerie veneziane (Coletti, 1953, pp. X s.), in mancanza di un qualsiasi elemento di stile, non si è più ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] , Treviso 1906, p. 84; V. Botteon, Della vita e delle opere di Francesco Beccaruzzi, pittore coneglianese, in Nuovo Arch. veneto, XXVI (1913), pp. 486 s., 491-493, 503-504; L. Coletti, Catal. delle cose d'arte e antichità di Treviso, Roma 1935, pp ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Cristoforo da Parma, Lattanzio da Rimini e Francesco Bissolo (Lorenzi, 1868). Il compenso mensile dell'Accad. di Venezia (catal.), Bologna 1924, p. 151, n. 821; L. Coletti, La Pinacoteca comunale di Treviso e il suo ordinamerto, in Boll. d'arte. s. ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] n, 1153; Marcos de Lisboa, Croniche degli ordini instituiti dal P. S. Francesco, II, Venezia 1586, p. 768; Fr. Gonzaga, De origine seraphicae religionis franciscanae s., 90, 109, 187; F. Ughelli-N. Coletti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 860; ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] ordine pubblico a Roma, l'A. passò al servizio di Francesco I e vi rimase sino alla morte, guadagnandosi la stima e ..., I, Oeniponte 1885, pp. 250, 385, 387, 388; G. Coletti, Regesto delle pergamene della famiglia Anguillara, in Arch. d. Soc. romana ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] , in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 50-64; L. Coletti, La mostra giottesca, in Bollettino d'arte, XXXI (1937), pp. 1986, p. 279; A. Caleca, ibid., II, p. 570 (s.v.Francesco da Pisa); L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987 ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] soprannome, e abitante con la moglie e il figlio Francesco a Venezia nella parrocchia di Sant'Aponal. Dopo una incorona di rose il Bambino, Stoccarda, Staatsgalerie, n. 1416 (Coletti, 1953); la Natività con s. Giuseppe e una santa monaca ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...