BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da Francesco I e poi, il 24 febbr. 1525, sotto le mura il provveditore generale veneto al campo Domenico Contarini (ibid., col. 172). E Gerolamo Contarini aggiungeva: "Quel idioto di Lodovico ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] lezioni guariniane vanno ricordati almeno Ermolao Barbaro e il francescano Alberto Berdini da Sarteano, che il G. avrebbe a Costantinopoli, cancelliere del bailo veneziano Pietro Contarini. Nella capitale dell'Impero d'Oriente soggiornò ricoprendo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di Chieti e futuro papa Paolo IV) a G.M. Giberti, da G. Contarini a J. Sadoleto, dall'alessandrino B. de' Colli a G.B. Scotti e consoni alla tradizione cattolica italiana: devoto - come s. Francesco d'Assisi - del mistero del Natale, è indicato dai ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] e Colonia il 23 dic. 1517 ed a quello del pistoiese Francesco Tinghi il 10 nov. 1519. Egli stesso vi conseguì il dottorato tra legato e vicelegato per facilitare la fuga dell'Ochino.
Morto il Contarini, il C. rimase per un anno da solo al governo di ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] è degli otto "soggetti papabili di questa". "Uomo - precisa Angelo Contarini - che attende a fare i fatti suoi, a tempo mio", cioè "ora diroccata" dirà in seguito il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio romano di S. Bonaventura, ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] si ricava dalla penna del Sarpi, che così scriveva a Francesco Castrino il 16 marzo 1610: "L'ambasciatore nuovo per costì , 74, 83, 144; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958 ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] un'eccezione: "quello che possiede - scriveva nel 1627 Pietro Contarini in una sua relazione da Roma - la casa Peretta, dalla Deposizione dipinta da Raffaello per Atlanta Baglioni in S. Francesco di Perugia alla Sibilla cumana e alla Caccia di Diana ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] il sacco di Roma, e le due missioni alla corte di Francesco I: la prima per persuaderlo ad accettare i servizi di Rangoni; Marcantonio Flaminio, Giulio Camillo, Ludovico Beccadelli, Gasparo Contarini, Alvise Priuli, Bernardo Cappello, Pietro Aretino ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] marciani Niccolò Querini, Giovanni Antonio Venier e Marcantonio Contarini (quest’ultimo podestà di Padova nel 1540), Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la dedica va all ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] impegni assunti nel "trattato ultimamente concluso". Ed era lo stesso Contarini ad avvisare, il 5 agosto, che il D. era al d'Aviano le 247-49, cenni su di lui nelle lett. del d'Aviano a Francesco Ulderico 14, 15, 17, 28, 95, 114, 115, 126, 185, 204, ...
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