BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] prete Phylletto, che si era posto al servizio del card. Gasparo Contarini.
Al B. sono dedicate da Pierio Valeriano (Bolzani) la B., Giorgio Sabino nel suo Hodoeporicon Itineris Italici e Francesco Arsilli nel De poetis urbanis (distici 124-127). Il ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] (1547-1629), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una figlia, Contarina, sposata a un Francesco Zen.
Prozio del G. fu il camaldolese fra Paolo, al secolo Tommaso Giustinian di Marco, che con Gasparo ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] alla massima dignità della Repubblica; così anche tre anni dopo, nel 1368, in occasione dell'elezione di Andrea Contarini.
Tra il 1366 e il 1368 Venezia avviò una complessa attività diplomatica per ricostituire nel Mediterraneo orientale l'equilibrio ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] e segnata da amarezze, è facile congettura: l'unico fratello, di nome Francesco, morì bambino. Quanto al padre, poté conoscerlo solo nei primi anni della propria esistenza: dopo varie traversie, a partire dal 1451 questi fu infatti definitivamente ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] il procurator Giovanni Nani e perfino il doge Francesco Erizzo, seppe abilmente presentare i borghesi di Brescia 569 n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento,Venezia-Roma 1958, pp ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] e dorò la facciata della Ca' d'oro per incarico dei Contarini, per i quali nello stesso periodo lavorò pure il Cortese.
Il coll. Wildenstein (Parigi), rappresentante i Funerali di s. Francesco, è stato compiuto da Pietro e Ilaria Toesca (1947 e ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] di Stato nel 1626, si occupò, assieme ai colleghi Francesco Correr e Alvise da Ponte, delle "male operationi" di (= 9607): Scritture concernenti l'ambasciata a Roma di Pietro Contarini, cc. 86r-88r;Ibid., 151 (=8036): Magistrature e reggimenti ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] e nel commercio. Tornò a Venezia nel novembre 1559. Il 16 marzo 1560 partì nuovamente per Cipro in compagnia del fratello minore Francesco; fu un viaggio breve che si concluse il 28 agosto del medesimo anno. Il 4 apr. 1561 fece vela sulla nave "Croce ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] giunto a Venezia al seguito dell'ambasciatore straordinario spagnolo Francesco de Castro, con l'intenzione di indurre i della Serenissima ch'era stato. E se l'appoggio di Niccolò Contarini gli ottenne, per la quaresima del 1608, "il pulpito di S ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] sa che il 18 giugno 1719 sei intagliatori - Andrea, Carlo e Francesco Zucchi, il D., Giuseppe Baroni e Antonio Bosio - stabilirono di Uberti, eseguito nell'anno 1723, di Giorgio Contarini dadipinto di Angelo Trevisani, di LuigiFoscarini procuratore ...
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