ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] questo Dizionario) e Maria, che rimasero con la madre, risposatasi con il nobile veneziano Pier Antonio Cornaro, mentre Nicolò fu ospitato ed educato dallo zio Francesco Zeno, vescovo di Capodistria. La morte dello zio, il 14 agosto 1680, lo lasciò ...
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ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] Chiesa, dal bisnonno Eugenio IV al bollatore pontificio Francesco Condulmer, allo zio Lorenzo Zane patriarca di Antiochia di lui, per segnalarne la presenza ai funerali di Caterina Cornaro. Poi, mentre la guerra della Lega di Cambrai proseguiva con ...
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Famiglia veneziana, di antica origine. Arricchitasi per lucrosi traffici con l'Oriente (dove un ramo di essa si stabilì, assumendo la denominazione di C. della Piscopia dall'isola di Piscopi del Dodecanneso, [...] Repubblica quattro dogi: Marco (1365-68), Giovanni I (1625-29), Francesco (1656) e Giovanni II (1709-22). La maggior potenza della famiglia e dei signorotti delle isole dell'Egeo, antecedente che preparò l'ascesa al trono di Cipro di Caterina Cornaro. ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] presso Asolo di monsignor Barbaro (l'insigne umanista) e di suo fratello; quella non finita del signor Francesco a Montagnana (fig. 2), la villa Cornaro presso Castelfranco (fig. 3), la Mocenigo (detta Marocco) sulla via da Venezia a Treviso (fig. 4 ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] Maria Falconetto costruisce a Padova nel 1524 il casino Cornaro dal portico elegantissimo d'ordine dorico in cui già belli esempî di piazze porticate italiane; lo stesso vale per il S. Francesco di Paola a Napoli di P. Bianchi; a Trieste il S. Antonio ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] architettoniche (Parigi, Sainte-Chapelle; Assisi, basilica di S. Francesco, v. assisi, V. tavv. X-XI); si estese di Alessandro VII, v. alessandro, II, tav. XLIX; cappella Cornaro, ecc.), seguito dai discepoli e dallo stesso Algardi (Genova, S. ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] Michelangelo: decora, allora, un soffitto nel palazzo di Giovanni Cornaro. Nel '42 lascia la Serenissima e ritorna ad Arezzo, l'incarico di lavori nella Badia di Classe e nel S. Francesco di Rimini; nello stesso anno risulta a Ravenna, ad Arezzo e ...
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RIZZO, Antonio
Giuseppe Fiocco
Scultore operante nella seconda metà del sec. XV. Solo oggi, da quando il Temanza, F. Bartoli e Iacopo Morelli riuscivano a chiarirne la figura, incomincia a imporsi Antonio [...] piuttosto la tradizione di quel comasco Antonio Bregno, con cui Francesco Sansovino e il Giovio lo confondono, artista di transizione, in quell'anno moriva il protonotario apostolico Gregorio Cornaro, che l'aveva elogiato in due epigrammi latini ...
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LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] comici) fu inaugurato, il 23 febbraio 1632, il teatro che i nipoti di Urbano VIII Barberini (Taddeo, e i cardinali Francesco e Antonio) avevano fatto costruire nel loro palazzo e che fu per 25 anni il centro dell'aristocratica vita musicale romana ...
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NAVAGERO, Andrea, latinamente detto Naugerius
Fausto Ghisalberti
Poeta, oratore e politico, nato in Venezia nel 1483, di famiglia patrizia, morto a Blois l'8 maggio 1529.
Fu discepolo di M. A. Sabellico, [...] Venezia nel 1525, fu eletto l'anno dopo ambasciatore presso Francesco I con la missione d'indurlo a scendere in Italia certe sue imperfette scritture, come le Selve, l'orazione per la Cornaro, la Storia e altro. L'amico suo Fracastoro intitolò da lui ...
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