CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] , col Crescimbeni e col Leonio. Divenuto uditore del card. Cornaro nel 1698, passò poi al servizio diretto del card. Ottoboni 'elezione di Clemente XI, nella persona del card. Giovanni Francesco Albani di Urbino. Fu una vittoria dell'Ottoboni, tanto ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] di pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, Francesco da Carrara, i marchesi d'Este, gli Scaligeri ... supplementun…, II, Bononiae 1741, pp. 7, 120; F. Cornaro, Ecclesiae Torcellanae antiquis monumentis... illustratae, Venetiis 1749, I, pp. 33 ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] di D. Mayo.
Cantò poi a Vienna, ma nel gennaio 1844 fece ritorno a Napoli per eseguire al Teatro S. Carlo Caterina Cornaro di G. Donizetti e a quello del Fondo Matilde di Monforte di P. Fodale e Ettore Fieramosca di M. Manzocchi. Nell'autunno ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] 1575. In questo stesso anno il B. consacrò la chiesa di S. Francesco a Cattaro. Nel 1576 diede le dimissioni da vescovo, ma conservò il B. si recò subito in Friuli dal luogotenente Marco Cornaro. Come vicario, il B. si preoccupò soprattutto dell' ...
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MARINONI, Girolamo
Vittorio Bolcato
– Nacque a Fossombrone, come egli stesso dichiara nel suo primo libro di mottetti, intorno al 1590. Non è noto con quale maestro seguì gli studi musicali e quando [...] della Serenissima Signoria di Venezia in S. Marco», omaggiò Giovanni Corner (Cornaro), procuratore di S. Marco, del suo Primo libro de motetti a il cantare con passaggi…, Firenze 1614) e di Francesco Rognoni Taeggio (Selva di varij passaggi secondo l’ ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] , 33, 35, 42; E. Lovarini, Le ville edificate da Alvise Cornaro, in L'Arte, II(1899), pp. 204 ss.; Id., Intorno in Riv. d'Italia, XIII(1910), pp. 920-960; C. D. F. (De Franceschi), Due istriani poco noti, in Atti e Mem. d. soc. istriana di archeol. e ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] quello del pittore stesso e del vescovo Giorgio Cornaro, offre un vivido e suggestivo squarcio documentario del col figlio di Domenico Mancini (Crowe - Cavalcaselle, 1871), con Francesco di Domenico di Pasqualino da Venezia (Bailo - Biscaro, 1900), ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] n.t., intorno al 1480, con una lettera di dedica a Federico Cornaro podestà di Padova; di lui ci restano anche alcune poesie latine, che di Padova, Antonio Venier e Marco Zane, e a Francesco Barozzi vescovo di Treviso "cum in utroque iure doctoratus ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] un breve soggiorno a Roma al seguito del cardinale Federico Cornaro, fece ritorno a Venezia; qui pubblicò, nel 1634, un sonetto di Pietro Villa, un epigramma latino del patrizio Francesco Pisani - di esplicito omaggio all'ingegno del B., come pure ...
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ALVAROTTI (Alvarotto, Alvaroto), Marco Aurelio (Menato, Meno)
Anna Buiatti
Nacque molto probabilmente a Padova da Francesco, giureconsulto di nobile famiglia padovana, negli ultimi anni del sec. XV [...] del 1520 e il febbraio del 1526, in casa delle maggiori nobili famiglie, e che godé la particolare protezione di Alvise Cornaro. Forse era a caccia con questo signore quando, nell'Epifania del 1536, il Ruzzante gli dedicò la famosissima Littera (in ...
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