Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] suoi potevano testimoniare la verità di un sogno, che mai Francesco era stato giovane, ma che aveva saltato quel grado e men che trentenne, egli è designato unico ambasciatore alla corte di Ferdinando il Cattolico. Il Guicciardini è incerto, gli ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da Weiss, 1949, p. 155) per un quadro raffigurante s. Francesco che presentava alla Madonna il defunto in abito di frate minore da sopportato fatiche, viaggi e carcere. Insieme con tutta la corte quindi, F. rientrò a Roma nel settembre dello stesso ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] e i Gonzaga siano da collocare a Bozzolo, alla corte di Gianfrancesco e della colta Antonia Del Balzo. Segue poi , Un poeta improvvisatore nella "familia" del cardinale Francesco Gonzaga: Francesco Cieco da Firenze, in Italia medievale e umanistica, ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] . 362-386; L. Lazzzarini, La cultura delle signorie venete nel Trecento e i poeti di corte, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, ad Ind. (s.v. Vannozzo, Francesco di); F. Brambilla Ageno, Per un sonettodi F. di V., in Studi e ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] .
Notevoli problemi presenta l'identificazione di F. con un altro Francesco anch'egli cieco: entrambi risultano infatti verseggiatori all'impronta attivi a Ferrara e nelle corti estensi. Il poema sopra ricordato venne composto a Bologna non prima ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] sposta a suo piacere di città in città e di corte in corte, ma per la maggior parte della vita soggiorna a , Bra 1893, in larga parte dedicato al Gonnella.
Fonti e Bibl.: Su Francesco Vigilio si veda: A. Luzio - R. Renier, La cultura e le relazioni ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il Gratiadei prima era in carica il magistrato Ermanno Claricino, amico di Francesco. La breve trattazione - di scarso valore letterario ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Totto). Nel giugno dell'anno seguente fu coadiutore di Francesco Soderini nell'ambasciata a Cesare Borgia, allora impadronitosi di Giulio II; dal gennaio al marzo 1504 fu di nuovo alla corte del re di Francia. Intanto, nel settembre 1502, era stato ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] , ai congeniali studî letterarî, aiutato dai letterati della corte di Roberto d'Angio; le relazioni paterne gli aprivano Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi, al seguito del quale forse nel 1348 tornò a ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] d'ogni risma; divenne, più o meno, "uomo di corte", dolorosamente crucciato e sdegnoso di tale condizione. Sperò forse tempio di San Pier Maggiore, che poi si disse di San Francesco: i Fiorentini richiesero più volte invano le ceneri del loro poeta, ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...