LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] da più parti, tanto che l'oratore di Bologna, Gian Francesco Negroni, ritenne utile spingere Marcello Malpighi a inviargli un parere Prescrisse, per la cura, un trattamento a base di corteccia di china e, per sradicare il male, consigliò la bonifica ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l'Avalos non mirar tanto leggendo quest'opera alla ridicolosa corteccia, quanto alla giovevole sostanza di lei". Resta ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] . biogr. degliItal., V, pp. 247-249, s. v. Baglioni S.) sulla stimolazione chimica della corteccia cerebrale del cane. Questi autori applicarono sulla corteccia motrice piccoli dischi di carta da filtro imbevuti con una soluzione di sale di stricnina ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] sorella di Ercole I, duca di Ferrara, e padre di Giovan Francesco, futuro editore delle opere dello zio), Antonio Maria, Caterina (sposa vita: analizzando in profondità – di là dalla corteccia delle parole – le soluzioni ai diversi problemi filosofici ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] Rore, C. de Morales, G. Pierluigi da Palestrina, P.F. Corteccia, C. Merulo, Annibale Padovano.
Purtroppo ben presto si verificarono incomprensioni tra Magni", "Francesco Magni detto Gardano", "Stamperia del Gardano appresso Francesco Magni" o ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] dei suoi servigi e consigli; nel novembre 1756 Francesco Felice dei conti Alberti di Enno, principe vescovo mediche e chirurgiche intorno alle facoltà febbrifughe ed antisettiche della corteccia dell'ippocastano (Vicenza 1788). Morì a Bassano il 16 ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] mellito riscontrato dal F. soprattutto tra i membri del patriziato lucchese per ragioni alimentari e quelli sull'impiego della corteccia peruviana, o "China-china", nella cura delle febbri terzane e quartane. Di tutte queste esperienze il F. teneva ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] in quanto gli eccitamenti afferenti dalla corteccia occipitale si ripercuotono sulla zona sensitivo-motrice attori, fra i quali spiccano i nomi di C. Ninchi (il doge Francesco Foscari) e R. Brazzi (Jacopo Foscari); più tardi collaborò anche alle ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] in alcuni composti naturali come, per es., il maltolo, presente nella corteccia del larice, negli aghi di pino e nel malto arrostito. All’ anni dopo lo raggiunse uno dei suoi allievi palermitani, Francesco Carlo Palazzo, che lo lasciò nel 1913, avendo ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] M. rimase dunque a Firenze e, dopo la morte di Corteccia, il 7 giugno 1571, fu nominato maestro di cappella in S madrigali: i Madrigali a sei voci, libro primo (1574), dedicati a Francesco I de' Medici, nominato granduca dopo la morte del padre (21 ...
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cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri usi: a. C. elettrico, insieme di due o...