. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] disse che l'Italia, dopo la sua costituzione, ebbe, di veri uomini politici, solo oualcuno della Destra e poi FrancescoCrispi, che "proiettò l'Italia nel Mediterraneo con anima e pensiero imperialistico". Grande monito il suo! Poiché i "popoli che ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] unita sotto la monarchia di Savoia con Roma capitale". Sin dai primi giorni diede assistenza agli esuli e ai profughi (FrancescoCrispi 1849) e in ogni guerra dell'indipendenza ne proclamò arditamente la necessità. Propugnò l'elezione a deputato di G ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e cessioni in amministrazione della meridionale). La politica di espansione coloniale, perseguita tenacemente e appassionatamente da FrancescoCrispi contro le resistenze d'un Parlamento ignaro e d'un paese impreparato e ostile, veniva per il ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] furono contrassegnati dai varî tentativi fatti per eliminare i contrasti tra gli stati balcanici: uno fu dovuto a FrancescoCrispi che nel 1889 cercò di promuovere una convenzione militare serbo-bulgaro-romena; un altro al ministro greco Tricupis ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] che svolsero attività letteraria a Malta vanno ricordati T. Zauli-Sajani, forlivese, la moglie Ifigenia Zauli-Sajani, Francesco Orioli. FrancescoCrispi nel 1854 pubblicò a Malta il giornale La Staffetta. Nel sec. XIX sorsero a Malta numerose società ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] dei tre vecchi istituti, dovette raccogliere la triste eredità del passato. "Questa Banca d'Italia che si vuol fondare - scriveva FrancescoCrispi nel gennaio 1893 - non è quella che io voleva. Il mio concetto era ben diverso: io voleva dividere il ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] , Questioni del giorno, ivi 1928; A. Benedetti, Per gli Italiani della Tunisia, Roma 1929; T. Palamenghi-Crispi, L'Italia coloniale e FrancescoCrispi, Milano 1928; M. G. Sarfatti, Tunisiaca, ivi 1924; A. S. R., Sulla questione tunisina, Roma 1933 ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] riconoscere le istituzioni repubblicane.
Non ebbero invece successo le trattative condotte nel 1887 con il capo del governo FrancescoCrispi per superare il contrasto con lo Stato italiano, segnato anzitutto dal persistente divieto imposto da Pio IX ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] che contribuire alla costruzione del partito. Quando la repressione di Crispi si abbatté sugli anarchici, fu però il L. a ("questa prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir[ci] ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] giovane.
Adua, il marzo 1896,trovò il F. in Francia. Nella sconfitta militare, che provocò il crollo immediato del governo Crispi, per l'abbandono del re e senza nemmeno uno straccio di spiegazione-dichiarazione in Parlamento, parve al F. conferma di ...
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megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle proprie possibilità; è detta anche...
sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...