GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] attraverso una copia tardoseicentesca custodita nella curia generalizia dei padri carmelitani). Essi fanno Al 1655 risale l'esecuzione di un dipinto (datato) con S. Francesco in meditazione, eseguito per la chiesa di S. Maria in Publicolis sotto ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che egli ebbe un ruolo di grande prestigio e responsabilità in Curia a partire dalla metà degli anni Sessanta e fino al pontificato F., Buzio Palmuli), grazie alla mediazione del cardinale Francesco Gonzaga, cognato del nobile friulano.
Ma le ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] amicizia con l'ambasciatore imperiale a Venezia, il conte Francesco Ulderico Della Torre, goriziano, che si adoperava con energia disposta per finanziare la guerra, contro il parere della Curia romana. Il 20 giugno era in Ungheria, dove seguì ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] Maddalena, l'anno successivo; ed infine, insieme con l'amico Francesco Vincenti (o Vincenzi), che ormai da tempo aveva convinto a e superbi" (ibid.). Gli avvenimenti derivati dall'incontro con la Curia papale, per un uomo come il C., fino ad allora ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del Nuovo Mondo e per questo sviluppò intensi contatti con la Curia romana e con il papa Leone X, al quale più tardi avrebbe dedicato il suo Itinerarium. Le ricchezze delle Indie, di ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] sua persona" (Cecconi, p. 47), con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de Hesi si impegnò così, nel corso di quell'anno, a curare gli interessi privati del G., sostenendolo in una serie di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Apostolica Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello minore Francesco, nato a Polizzi nel 1679 o nel 1680, compì i primi ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] relativo alla potestas clavium (IV, dist. XIX, q. un. schol. IV): si deve ritenere questo testo, curato redazionalmente dai discepoli del dottore francescano, la fonte che consentì a G. di conoscere le questioni teologiche di Scoto trascritte nella ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] privilegi e libertà. Il G. consigliò alla Curia particolare cautela, anche perché vedeva scemare l'impegno 35 n. 115 e ad ind. (il carteggio tra il G. e il fratello Giovanni Francesco); P. Blet, Le nonce Nicolò di B. et le jansénisme 1651-56, in La ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] tentato vanamente di ottenere la abrogazione delle nuove norme statutarie, nell'assemblea della Curia textorum, del 30 apr. 1531, tenutasi nella chiesa di S. Francesco, decisero d'intraprendere una più energica azione di protesta sotto la guida di ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...