BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] avrebbe incontrato l'opposizione di alcuni elementi della Curia.
Il B., dunque, coerente con queste sue convinzioni, il 17 ag. 1560 concesse il perdono senza pubblica ritrattazione a un francescano italiano, Giulio Maresio da Belluno, che, indotto in ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Roma, dove giunse prima del 1497. Fece il suo ingresso nella Curia nel maggio di quell'anno, mese nel quale è citato come notaio la Cacciata di Eliodoro dal tempio. Ebbe una citazione anche da Francesco Berni nelle sue Rime (ed. a cura di A. Virgili ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] , informò, eseguì onestamente i generici ordini che provenivano dalla Curia. In realtà, nell'ambito della contesa e della tensione esistenti la vicenda, la ricerca di aiuti e consensi di Francesco Donato, inviato di Cesare d'Este, in occasione della ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] I, p. 30) e l'ambasciatore veneziano a Roma Francesco Contarini scrisse il 23 agosto che gli sarebbero stati promessi overo Cronica veneta, III, cc. 168-173; Venezia, Arch. della Curia patriarcale, Archivio segreto, Clero ordinazioni, reg. 8, cc. 41, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] d'Aragona, che allora rappresentava presso la Curia romana gli interessi di Carlo di Borbone. Accettò affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri a Guido Savini -, ma fastidioso; si vede chiaramente ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] partecipava al capitolo in qualità di definitor Provinciae Bavariae, Francesco da Gambassi, Silvestro da Vicenza, Pietro Guerin e Theologo,Ordinis fratrum Eremitarum Sancti Augustini in Romana Curia Procuratore, Romae, in Aedibus Antonii Bladi, 1556 ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] nell'epitaffio. Fu invece nella chiesa di S. Francesco a Frascati, voluta da Gregorio XIII, che il papi, IX-X, Roma 1928-29, ad indices; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970, ad ind.; Legati e governatori dello Stato ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] e la "Sapienti consilio" del b. Pio X, in Romana Curia a beato Pio X sapienti consilio riformata, Roma 1952, p. dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, pp. 65 s.; F. Diaz, Francesco Buonvisi: Nunziatura a Colonia, I, Roma 1959, p. XI; Dict. d ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ; Marcos de Lisboa, Croniche degli ordini instituiti dal P. S. Francesco, II, Venezia 1586, p. 768; Fr. Gonzaga, De origine p. 44]; F. A. Benoffi, Dei procuratori generali dei minori nella Curia romana, Pesaro 1830, pp. 15 ss.; N. Valois, La France et ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] e il Comune di Poggibonsi era stata "conferta coram archidiacono Lucensi" (Lami, II).
Ancora negli anni Quaranta il M. aveva curato per conto del pontefice la questione connessa alla disputa fra Roma e Lucca per i castelli matildini della Garfagnana ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...