FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] contro il regime vigente. Intanto il legato, Francesco Alidosi, compiva a Bologna l'opera di normalizzazione Partitorum libri, regg. 13-14; ibid., Litterarum l., regg.6-8; Curia del Podestà, Notai forensi 1508, reg. II; Senato, Partiti, regg. ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] collegio era divenuto un centro di opposizione e di scherno della Curia ed in particolare della persona del vescovo.
Il C., già Il 31 ag. 1721 consacrò a Pavia la chiesa di S. Francesco di Paola; il 28 settembre celebrò l'elevazione di sette corpi ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] contratto, nel '32, con Camilla Foscari del doge Francesco, ebbe numerosi figli: quattro femmine e cinque maschi). dopo di che il D. lasciò Venezia per rifugiarsi presso la Curia pontificia, dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] insieme a Venezia Gian Matteo Giberti, che, lasciata la Curia pontificia dopo il sacco di Roma, approdava alle rive della di una solenne missione straordinaria che, portando a Francesco I i rallegramenti della Repubblica per la liberazione dalla ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] al mondo, ma non combiniamo nel metodo, e nello spirito della cura, perché da parte di voi altri Signori s’intende di curare più le conseguenze, che guarire la malattia, e ciò accade, permettete che ve lo dica, pel soverchio amore che avete a Voi ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] . Si combatteva allora la prima delle guerre tra Carlo V e Francesco I, e con l'imperatore erano alleati fra gli altri Enrico VIII perché premuto dai capi del partito francese nella Curia. Clemente VII ritenne comunque opportuno giustificare il ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] e nominato successivamente abate di Saint-Rambert-en-Bugey (1538) e di Ambronay (1555). Trasferitosi a Roma, ebbe incarichi nella curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di Savoia, come risulta da ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] in casa Gonzaga furono poste sulla sua persona, con iniziative condotte presso la Curia romana dal padre e, in seguito alla morte di questo nel 1484, dal fratello Francesco II.
La scelta fece insorgere un grave disaccordo tra i signori di Mantova ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] nel gennaio del 1392. Sebbene l'Adorno e la stessa Curia romana premessero. perché si giungesse rapidamente ad un accordo che della sua vita, il D. conobbe e frequentò Francesco Datini. Francesco gli era stato raccomandato nel 1394da ser Lapo perché ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] il primo mediatore sarebbe stato il marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos. Pacini individua, sulla scorta delle indicazioni fornite la neutralità genovese era caldeggiata anche nella Curia romana, che il G. aveva sicuramente frequentato ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...