CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dopo aver ultimato la sua legazione, fa ritorno in Curia. A Perugia sottoscrive di nuovo il 13 dicembre. Fino ad Indicem (sulla legazione siciliana); L. Oliger, Due musaici con s. Francesco della chiesa di Aracoeli in Roma, in Arch. franc. hist., IV ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] anni più tardi la moglie di M. intentò presso la curia arcivescovile una causa di separazione dal marito e che a quella Madonna col Bambino in gloria con i ss. Antonio da Padova e Francesco di Paola, per l'altare della cappella Orioles in S. Giacomo ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Niccolò IV del 3 sett. 1288. Appena rientrato in Curia, denunciò le aggressioni subite prima a Würzburg e a Cambrai, di sopraintendere, insieme con i cardinali Iacopo Colonna e Francesco Orsini, alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] trovò in lui un grande appoggio finanziario Francesco Bettini, artista eclettico e versatile, che , 219, 243, 303, 446, 466, 470, 508, 510, 633, N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 15 s., ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] che era "nata una nuova confusione di idee: or di leggi e di consuetudini contrarie; or di diritto canonico e di curia romana; or di leggi fundamentali immutabili e leggi provvidenziali più adatte ai tempi che alle cose, prendendo facilmente le leggi ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] non si esauriva, tuttavia, nella sola direzione della Curia: ai primi di febbraio del 1480 la Signoria fece 4 ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, pp ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] cardinale in quello del 30 sett. 1850, premiando il peso da lui avuto quale "promotore instancabile della politica centralizzatrice della Curia" (Martina, Pio IX, I, p. 519). Da molti anni malato ai reni, il F. spese le ultime energie come prefetto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] la cui presenza era inderogabilmente richiesta presso la Curia avignonese per il 10 ottobre successivo. Benché 1385.
Trasportato con ogni onore a Rimini, fu sepolto in S. Francesco e la tomba fu fregiata da un'epigrafe composta da Giacomo Allegretti, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] e l'8 genn. 1523, i quattro tomi della Summa theologiae curata dal cardinale Tommaso De Vio, detto Gaetano. Nel 1518 e nel proprio nel 1507. Il curatore dei volumi fu il francescano osservante Francesco de Brugis, teorico musicale.
Il modello di libro ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] aperto conflitto: il G. era fra gli invitati alla magna curia che Cangrande indisse a Verona il 26 nov. 1328, dove successivo per i Gonzaga di farsi seppellire nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Si indicano qui soltanto gli atti di ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...