FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] sua amicizia, durata tutta la vita, con Giovanni Francesco Albani, un rapporto che si consolidò specialmente quando - M. Schrama, Leuven 1982, p. 119.
Sull'attività nella Curia romana e in particolare sull'impegno antigiansenista del F.: Journal de M ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] . Dondi Dall'Orologio, si rese vacante la sede vescovile di Padova, Francesco I decise di premiare lo zelo del F. per gli interessi della le costituzioni papali da Innocenzo X a Pio VI (Arch. d. Curia vesc. di Padova, M. Farina, b. 4, Personali e ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] certa trascuratezza agli occhi dei compagni e di C. stessa. Tuttavia, nell'inverno del 1224-25, Francesco soggiornò a S. Damiano a lungo per curarsi la malattia degli occhi; in quel periodo compose il Cantico delle creature e "dettò altresì alcune ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] ossia strutture di potere.
Ai papi e alla curia romana, Salvatorelli dedicherà, nel corso degli anni, quello che è forse il suo libro migliore insieme a Vita di San Francesco d’Assisi (1926), il più famoso nell’ambito della storiografia religiosa: ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] , avvenuto soltanto nel 1575 con il successore di Cosimo, Francesco I, cognato di Massimiliano II.
Alla morte di Pio Già a questa data era tornato a Roma e all'attività in Curia, essendo chiamato, dopo la riforma delle congregazioni di Sisto V (1588 ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] «profondità dell’esattezza scientifica» e ne curarono rispettivamente la Prefazione e l'Introduzione. Fu p. 156; VI (1890), p. 344; XXI (1912), p. 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, Città di Castello 1931, pp ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] di Sigismondo.
Nell'ottobre 1414 il L. compì con la Curia il viaggio da Bologna a Costanza; sembra non aver lasciato la veneziani presso il papa, tra i quali il celebre umanista Francesco Barbaro, il L. completò i suoi legati ad pias causas ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] nominato procuratore generale dell’Ordine presso la curia romana nel 1637 e, contemporaneamente, abate diverse biografie di gesuiti illustri (tra i quali Stanislao Kostka, Francesco Borgia e Roberto Bellarmino). Il fine di tutta la sua opera ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] nuova forza le pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre dimostrazioni rigorose male, che da un prudente medico non devono mai adoperarsi", come scriveva Francesco Barberini al C. il 4 marzo 1634 (ibid., p. 352). ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] e nominato definitivamente nella primavera del 1607, fu richiamato in Curia. Partì da Roma il 10 maggio, munito dei poteri di fu comunicata al C. la sua imminente sostituzione con Francesco Cennini. Non sappiamo se motivo reale del richiamo, ...
Leggi Tutto
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...