FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di Trento - strinse importanti legami di amicizia con alcuni personaggi della Curia, tra i quali il card. G.M. Ciocchi Del Monte di episodi quali la discussa predicazione quaresimale di Giovan Francesco da Bagnacavallo, tenutasi a Modena nel 1551 alla ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] Giustino Ciampini, cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e Stato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, in Romana Curia a beato Pio X sapienti consilio reformata, Romae 1951, p. 208; ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] nel 1757 a Leuthen al comando della cavalleria austriaca) e di Francesca, primogenita, dal 1710 monaca a S. Maria di Basicò in al popolo agrigentino, 16 ott. 1765; Agrigento, Arch. della Curia vescovile, Atti dei vescovi, voll. 1755-1766; Ibid., ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] poco originale) al generale della Chiesa Giacomo Boncompagni. A Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, offrì invece in cui papa Peretti attuava la riforma delle congregazioni della Curia pontificia, il M. tornò sul tema del cardinalato ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] .
Nell'estate del 1582 il M. partecipò, come terzo rappresentante della Curia, insieme con il cardinal legato Ludovico Madruzzo e il nunzio presso l'imperatore Giovanni Francesco Bonomi, alla Dieta imperiale di Augusta, in cui vennero trattati, tra ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] a rimanere a lungo in patria, poiché, su proposta di Francesco Stefano di Lorena a Clemente XII, il 5 maggio 1738 fu , per evitare forti reazioni da parte di Pio VI e della Curia, l'I. si persuase dell'opportunità dell'operazione, del resto già ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di Guisa fu subito inviato dal sovrano a Roma, dove arrivò coi riformati avvenuta ad Orléans gli procurasse l'indulgenza della Curia romana; ma l'inchiesta seguiva il suo corso ed una ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Paolo III del 1542.
Vivendo a Roma, il C. curava gli interessi propri e della famiglia, acquistando uffici curiali gesuiti attivi in Bologna ed in particolare con il padre Francesco Palmio.
All'inizio, questi rapporti sembrarono mettersi male per i ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] i "taxatores litterarum apostolicarum". Le fortune del L. in Curia si mantennero stabili anche dopo la morte del cardinale Barbo, Un lungo componimento del L., una lettera consolatoria a Francesco Tarsio per la morte di un giovane fratello, è ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] per qualche anno e solo più tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal del celebre francescano - prima favorevole a Venezia e successivamente passato dalla parte della Curia romana al ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...