LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] , già nel monastero di S. Francesco a Lugano, ora nella casa ex evidenti in lui, già prima: di Andrea Solario e principalmente del Bergognone; e : M. Salmi, Le origini di B. L., in Boll. d'arte, XXV (1931-1932), pagine 251-62; E. Mazzetti, La ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] di difesa, merito ora rivendicato a Francesco di Giorgio Martini. Forse fu suo ripresi e applicati dagli architetti militari d'Oltralpe.
Un altro tema, per la costruzione del mirabile forte di S. Andrea al Lido, quindi per le fortificazioni di Zara ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] vi rimase coi successori di questo, Federico III e Francesco IV, e in questa città spiegò la sua maggiore dell'arte ital., VIII, 1, Milano 1923. - Per Domenico: P. Andrei, Sopra D. F. Fiorentino e Bart. Ordoñez spagnolo, Massa 1871 - Per Pandolfo: L ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] chiamatovi a sostituire Andrea Mantegna come pittore ufficiale della corte dei Gonzaga. Sin dal 1505, Isabella d'Este faceva da inviarsi al re Francesco I; nel 1520 ritrasse l'umanista Mario Equicola; nel 1525 compì la pala d'altare per la chiesa ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] fiancheggiato dalle statue a tutto tondo di S. Francesco e di S. Antonio, di S. Lodovico e segg.; id., Andrea Riccio, in Boll. cit., 1927, pp. 118-99; L. Planiscig, Venezianische Bildhauer d. Renaissance, Vienna 1921; id., Andrea Riccio, Vienna 1927 ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, morto a Venezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] Andrea e da Giovanni Gabrieli, ed infatti nello stile del C. non mancheranno poi elementi derivati dal fare largamente improvvisatorio dei Padovano e dei Merulo. Alla scuola paterna Pier Francesco molteplice esperienza d'interprete doveva maturare ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] Corso, lasciata incompiuta da Francesco da Volterra, il palazzo Lancellotti a sviluppo longitudinale con bugnato d'angolo e predominio di parete ; id., C.M., Roma s.a.; S. Ortolani, S. Andrea della Valle, Roma s.a.; V. Golzio, Il palazzo Barberini, ...
Leggi Tutto
Comune già della provincia di Caserta, ora di quella di Napoli. Il nome si può latinamente spiegare con la posizione della città, forse rispetto a Napoli (urbs aversa). A circa 20 km. da Napoli, in un [...] Giovanni da Nola (1555).
La chiesa e il monastero di S. Francesco delle Clarisse risalgono al sec. XI, ma furono restaurati nel 1645 e feudi vicini. In Aversa fu assassinato il marito di lei, Andread'Ungheria (1345). Dopo di allora la città seguì le ...
Leggi Tutto
MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] è il monumento funebre al giovane Francesco Tornabuoni alla Minerva (circa 1480). sia in Giovanni Dalmata, sia in Andrea Bregno: e il suo copioso ornare Madonna nel monum. Riario ai Ss. Apostoli, in Boll. d'arte, 1933, p. 295 e segg.; F. Schottmüller ...
Leggi Tutto
LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] nuovo a Venezia il possesso della Dalmazia, associandosi a Genova e a Francesco di Carrara nell'attaccare la repubblica. Con la pace di Zara regno; in quella del 1351 confermò la Bolla d'oro di Andrea II e fece inserire esplicitamente fra le leggi l ...
Leggi Tutto
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...