ZOCCHI, Cesare
Nello Tarchiani
Scultore e medaglista, nato a Firenze il 7 giugno 1851, morto a Torino il 19 marzo 1922. Studiò col cugino Emilio all'accademia fiorentina; a sedici anni vinse il pensionato [...] e quelli del La Fayette a Fall River (Mass.) e ad Antonio Devoto e a Cristoforo Colombo a Buenos Ayres; e il San Francescod'Assisi al Cairo. È sua una delle Vittorie del monumento a Vittorio Emanuele II in Roma. (V. tav. CL).
Bibl.: A. De Gubernatis ...
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TERZIARÎ (Terz'ordine)
Luigi Giambene
Si dicono terziarî i fedeli appartenenti a un terz'ordine, ossia quelli che, impediti da speciali circostanze di entrare in un ordine religioso propriamente detto, [...] leciti e permessi al comune dei fedeli. Fra i terzi ordini secolari il più noto e diffuso è il francescano, fondato dallo stesso S. Francescod'Assisi circa il 1221. L'altro ramo è quello dei terzi ordini regolari, i cui membri, oltre che menare la ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Gian Luigi Rondi
Regista italiano, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Nel cinema dal 1948, come scenografo e assistente regista di L. Visconti per La terra trema. Dopo una prima [...] figurativo. Meno risolto, in seguito, il tentativo di applicare le stesse ricerche linguistiche a una biografia di Francescod'Assisi, Fratello Sole, sorella Luna, 1972, e variamente controverso, di recente, il suo rifacimento a Hollywood di The ...
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ISTURITZ y MONTERO, Francisco Javier
Nino Cortese
Uomo politico spagnolo, nato a Cadice nel 1790 e morto a Madrid il 16 aprile 1871. Difensore dell'indipendenza della propria patria nella guerra contro [...] 1846, stipulò il matrimonio della sovrana con suo cugino Francescod'Assisi e dell'infanta Luisa Fernanda con il duca di 1864 si ritirò a vita privata.
Bibl.: Marqués de Miraflores, Biografia del s.r D. F. J. I. y M., Madrid 1871; J. Pérez de Gúzman y ...
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MARIANO, Raffaele
Guido Calogero
Studioso di filosofia e di storia delle religioni, nato a Capua il 5 settembre 1840, morto a Firenze nel 1912. Dal 1885 al 1904 fu professore di storia della Chiesa [...] di Napoli. Seguace del hegelismo fiorente nel mezzogiorno d'Italia, anzi persuaso di esserne fedele assertore, fu 1887; Buddismo e cristianesimo, 2ª ed., Roma 1896; Francescod'Assisi e alcuni dei suoi più recenti biografi, ivi 1896; Cristo ...
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PAPINI TARTAGNI, Nicolò
Pio Paschini
Nacque a S. Giovanni Valdarno nel dicembre 1751; entrò fra i minori conventuali, ebbe la laurea in teologia nel collegio di S. Bonaventura a Roma nel 1778; nel 1800 [...] si conserva manoscritto. A Firenze nel 1822 pubblicò Notizie sicure della morte, sepoltura, canonizzazione, traslazione di S. Francescod'Assisi e del ritrovamento del di lui corpo (ristampato a Foligno nel 1824). Pure a Firenze nel 1824 stampò la ...
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MENA y Medrano, Pedro de
José F. Rafols
Scultore, nato a Granata nell'agosto del 1628, morto a Malaga il 13 ottobre 1688. Allievo di Alfonso Cano, si trasferì nel 1658 a Malaga, per intagliare le immagini [...] nelle sue Addolorate perfette, tutta la carità e umiltà della vita claustrale nelle sue figure di S. Diego d'Alcalá, di S. Francescod'Assisi, di S. Giovanni di Dio, di S. Teresa, e l'ardore della penitenza cristiana nella S. Maria Egiziaca ...
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PORĘBOWICZ, Edward
Letterato polacco, nato a Varsavia il 20 febbraio 1862. Studiò prima in patria e dal 1883 all'estero - in Germania, Francia, Italia, Spagna -; nel 1890 si laureò a Vienna e nel 1899, [...] rappresentante del barocco nella poesia polacca", 1893) e sulle letterature romanze (da rilevare le monografie su S. Francescod'Assisi, 1899, e su Dante, 1906); ma acquistò grandi meriti per la cultura polacca contemporanea soprattutto con una serie ...
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LA HIRE, Laurent de
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Parigi il 27 febbraio 1606, ivi morto il 28 dicembre 1656. Subì l'influenza italiana attraverso la scuola di Fontainebleau ove si compì [...] è chiaramente rivelato dal dipinto Gesù appare alle tre Marie (Londra). Nel Nicola V fa aprire la tomba di S. Francescod'Assisi (1630), ora al Louvre, compaiono i riflessi brunastri proprî al Caravaggio. Decorò palazzi parigini, ritrasse in gruppo l ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] napoletano (1317) attesta la concessione, da parte di Roberto d'Angiò, di un ricco appannaggio per un Simone cavaliere, di S. Martino nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, a M. concordemente attribuita, espressione altissima di un ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.