URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] sotto U. la chiesa di Sant'Andrea della Valle divenne una delle più superbe morte dell'unico figlio del vecchio duca Francesco Maria della Rovere, costrinse il duca a senza eco e si profilava la minaccia d'un assalto turco contro Venezia. Invece, l ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] zio paterno Francesco, papa Sisto IV, ebbe, il 16 dicembre 1471, la porpora e delle sculture di Andrea Sansovino. Civitavecchia aveva non fosse vano quel suo titanico sforzo, di cacciare d'Italia uno straniero con l'aiuto dell'altro straniero ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] assediato in Castel Sant'Angelo, terminata ormai la condotta, Andrea, ricusate anche per desiderio del papa le offerte di Carlo nel 1528 il Lautrec pose l'assedio a Napoli, Francesco I invitò il D. a stringere la città dal mare: egli ricusò adducendo ...
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Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] agli anni del pontificato d'Innocenzo X e, alquanto più tardi, col campanile di S. Andrea delle Fratte.
Dal 1646 , IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente); A. Muñoz, Francesco Borromini (Sei e Settecento italiano), Roma 1920; id., Roma barocca, ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] interrotta alla morte di Andrea Sansovino; ne scolpì la con sintetica fermezza plastica i tratti fisionomici di Francesco del Fede (1575) e di sé stesso di Giovanni dalle Bande Nere, crea un'opera d'impostazione potente e sobria, dai volumi sodi e ...
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Pittore del XIV secolo. Poche sono le notizie sicure che possediamo circa la sua vita. A Modena egli passò forse la gioventù; fu poi in Liguria e in Piemonte: un documento del 1361 prova la sua attività, [...] a Pisa si conservano di lui una Madonna nella chiesa di S. Francesco e una seconda, proveniente da S. Giovanni dei Fieri, al parte d'una stessa composizione, e rappresentano una i Ss. Pietro e Giacomo, l'altra i Ss. Antonio Abate e Andrea. Opera ...
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VITALE Cavalli da Bologna
Aldo Foratti
Pittore. Operava nella prima metà del sec. XIV. Riconosciuta apocrifa la data (1320) aggiunta nella Madonna col bimbo e angeli (Bologna, Pinacoteca), che oggi [...] realistica in altra Madonna che fu erroneamente ascritta ad Andrea da Bologna, e s'aggrazia di nuovo nell'anconetta Roma 1936; C. Brandi, Un "cenacolo" di V. scoperto nel convento di San Francesco a Bologna, in Boll. d'arte, XXIX (1936), pp. 448-57. ...
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TORRITI, Iacopo
Musaicista romano, operoso sullo scorcio del sec. XIII. Il suo nome, associato a quello di un suo compagno, fra Iacopo da Camerino, appare per la prima volta nel 1291 nel musaico absidale [...] sinistra S. Francesco, la Vergine con Nicolò IV inginocchiato, i Ss. Pietro e Paolo, a destra i Ss. Giovanni, Andrea e Antonio tutto intessuto d'oro. Al T. si possono anche attribuire alcuni affreschi nella chiesa superiore di S. Francesco in Assisi ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] importo del biglietto d'ingresso era fissato a quattro lire venete, e l'opera di inaugurazione fu l'Andromeda di Francesco Manelli da Tivoli. , drama civile rusticale, su libretto di G. Andrea Moniglia e musica di Iacopo Melani. Dalla capitale toscana ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] e diresse, e che il Vosterman, il Pontius, il Bolswert, Andrea Stock e altri eseguirono.
Dopo la morte del Rubens e del primo ottennero rinomanza sir Roberto Strange (1721-1792), Francesco Vivarès, d'origine francese (1709?-1782) e Guglielmo Woollet ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...