LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] fu legata al ruolo rilevante dei suoi vescovi: tra questi, Andrea (970-1003) pose le fondamenta dell'autonomia di Laus in raffigurante la Madonna con Bambino, i Ss. Nicola e Francescod'Assisi con Antonio Fissiraga, eseguito non oltre i primi anni ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] rimanenza gotica (se si escludono alcuni lacerti del S. Francescod'Assisi, sopravvissuti alle riplasmazioni dei secc. 17° e -135; M.G. Cerri, Il campanile di Sant'Andrea alla Consolata. Percorsi di ricognizione intorno ad un'architettura benedettina ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] originale palladiano.
Allo Scamozzi (1552-1616), allievo d'Andrea Palladio, sono dovute alcune ville importanti, che l'edificio, rifatto dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di tutto il lago. Ricco di ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francescod'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] alcuni dei quali persero la vita; tra questi anche frate Andrea, il 'maestro della ghiexja' (Cadei, 1985): la notizia Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885 (trad. it. Francescod'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, Roma ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] accusa di sodomia, era con Andrea del Verrocchio di cui era delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di 4332) dal domenicano Luigi Maria (al secolo Francesco) Arconati, sulla base dei manoscritti leonardiani ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] . Coccia, L. Paroli, in AL, 10 (1990), pp. 177-81; Id., in Boll. d'Archeol., 1-2 (1990), pp. 214-16; A. Zevi Gallina, in AL, 11 (1993), sempre a Viterbo, in S. Francesco, dei monumenti funebri trecenteschi di in Via e Sant'Andrea delle Fratte; per le ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] 64 seggi; il "Movimento socialista panellenico" (PASOK) di Andrea Papandreu (15,6%) e "l'Unione delle sinistre", a correnti razionalistiche di derivazione straniera, domina la figura di D. Pikionis (1887-1968) che si ricollega alla migliore tradizione ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] tra la fine del 4° secolo a.C. e il 1° secolo d.C., mostrano stretti contatti con l'area volterrana fino al 2° secolo a e Fortunato in Vicenza, 2 voll., Vicenza 1979; G. Andreassi, Ceramica italiota a figure rosse della collezione Chini del Museo ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] Con essi si collega il ricordo del giureconsulto Francesco Pacelli (n. in Roma il 27 febbraio muraria del pilone di Sant'Andrea, uno dei quattro che sorreggono uno dei monumenti dei Cetennî. Si tratta d'una forma nel pavimento, chiusa da lastra ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] allo stesso ciclo di lavori appartiene la chiesetta di S. Andrea sulla Via Flaminia, una delle opere più significative del maestro d'Austria; ma non bene possiamo ancora determinare quale parte spetti al Vignola, quale al suo concorrente Francesco ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...