BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] imparare» – figure del rilievo di Anna Kuliscioff e di Andrea Costa, i quali dalla lezione della storia seppero invece trarre del dittatore. Il secondo ripercorre invece la storia di Francescod’Assisi a partire da un’intelligente riscrittura di un ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Vallicelliana di Roma), e dalla prefazione in lode di Platone di Andrea Bussi, vescovo di Aleria, all'edizione di Apuleio, pubblicata a , delle Selve di Stazio, i commenti, dedicati a Francescod'Aragona, dell'epistola ovidiana di Saffo a Faone e di ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di una lettura avrebbe contraddetto, in veste di studente, Francescod'Accursio e l'opinione sostenuta da lui a difesa dell'interpretazione pareri dei più illustri giureconsulti medievali: da Giovanni d'Andrea, a Cino e Alberico da Rosate, a Bartolo ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di gestire l'eventuale riforma.
La "giubilazione" del D'Andrea suggerì al D. l'opportunità di non mandare alle stampe una Relazione , pp. 277-410), scritta per suggerimento di Francesco Ventura, uno degli ultimi e più prestigiosi rappresentanti ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] il Regno all'indomani dell'uccisione di Andread'Ungheria, il "nostro re Andrea", come ebbe a dire B. rimproverando 'Antinori fu propenso a dar fede al manoscritto di Francescod'Angeluccio, vivace narratore della storia cittadina per gli avvenimenti ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ricorda il G. impegnato ad affrescare la cappella maggiore di S. Francesco a Pisa - la lettera inviata da questa città a Tommaso di Marco cui pannello centrale era forse stato già impostato da Alesso d'Andrea (Ladis, 1982). La scelta in favore del G. ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato nel diritto versata la somma pattuita per aver prestato assistenza legale a Francesco da Fogliano nella lite che lo opponeva a Tedisio Fieschi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] , 3388); il 15 giugno 1517 il D. scrisse al marchese di Mantova, Gian Francesco Gonzaga, per raccomandarsi a lui (Kristeller, 1885, p. 363; E. G. Ledos, Les poésies latines d'Andrea Ammonio Della Rena,in Revue des bibliothèques, VII (1897), pp. 161 ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] 196) sulla Novella in Sextum Decretalium di Giovanni d'Andrea (Padova, Biblioteca capitolare, ms. A 5), codice pp. 132-140; A. De Marchi, I miniatori padani a Siena, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] marchese Giovanni D'Andrea, col quale lavorò per oltre due anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...