CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] quando tuttavia la riforma costituzionale del 1528 operata da Andrea Doria istituì gli "alberghi" nobiliari, molti membri della di fanti e con il compito di far pervenire a Francescod'Arquata, capo delle truppe che già avevano occupato Pieve di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] disputatae: una di queste, ricordata da Giovanni d'Andrea, concerne la validità del testamento del re Enzo ibid., pp. 1030, 1039-1043; R. Kay, Dante's unnatural lawyer: Francescod'Accursio in Inferno XV, in Studia Gratiana, XV, Romae 1972, pp. 155 s ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] seguivano l'insegnamento del celebre maestro di diritto Giovanni d'Andrea. Il Petrarca si trattenne a Bologna dall'autunno vennero uccisi Bertoldo Orsini e Francesco Anguillara. Il cardinale Giovanni Orsini, zio di Francesco, che era allora cardinale ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] primario il padre.
Nel 1849 il G., insieme con i fratelli Francesco e Angelo e il pittore Alessandro Guardassoni, si recò a Parigi di S. Maria della Pietà, ibid., p. 159; L. D'Andrea, Le trasformazioni del manicomio di S. Maria della Pietà durante la ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] nacque a Firenze il 16 febbr. 1533; nel 1576 sposò Andrea di Giuliano della Fonte. Fu console dell'arte dei medici e speziali dal 1564, per la stampa di due commedie del fiorentino FrancescoD'Ambra, I Bernardi e Il furto, ricorsero alla tipografia ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] intitolato Lo Balzino. Nel 1483 fu promessa in sposa a Francescod'Aragona, il più giovane dei figli legittimi del re di , Andrea da Passano e la famiglia d'I. D.B. d'Aragona, ibid., XXIV (1899), pp. 428-443; S. Panareo, I. D.B. in Terra d'Otranto ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] Porrina, collocato di fronte al monumento di Tommaso d'Andrea. Rifacendosi poi a quanto sostenuto da E. Bellosi, Firenze 1985, p. 22; Id., M. R., Tino di Camaino, Francesco Laurana: la "Madonna col Bambino" di Carcassonne e il suo restauratore, in " ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] di Gian Battista di Tommaso, ed infine il D., Francesco ed Andrea, che intrapresero la carriera politica: Andrea, anzi, scelse poi quella militare e fu capitano in Golfo e provveditore d'Armata.
Soltanto il D. si sposò, nel 1736, con Marina Priuli di ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] con beni di prima necessità: "A dì 25 febbraio 1480. A Lorentino d'Andrea detentore lire 13 per resto figure fatte nella badia di S. Fiora apresso la sepoltura di Francesco di Jacopo Cimatore, delle quali ebbe una botte di vino" (ibid., p ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] di Roccapalumba e ora disperso, e il Ritratto del venerabile Andrea da Burgio, ora nel Museo dei convento dei cappuccini di e sei episodi di santi francescani (Stigmatizzazione di s. Francescod'Assisi ' Martirio di s. Fedele da Sigmaringa, Sacra ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...