CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] offensiva di otto mesi tra il signore di Cremona e Francesco Gonzaga, signore di Mantova. Nel marzo dello stesso 1406, e maggio 1412, si nominano esplicitamente i figli del defunto C.; d’altra parte il suo nome non compare più dopo la strage del ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] di una importante missiva di Francesco Barbaro: cfr. Gabotto), ancora vivente e attivo l'omonimo Andrea Imperiale.
Oltre alla lettera del de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] peraltro alquanto dubbia, nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio del 1438.
Nel testamento aveva designato eredi i figli Andrea e Matteo, ma aveva disposto altresì numerosi legati. ...
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FASOLO, FrancescoFrancesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] in quella Maria Businello, vedova di Andrea Fasolo, che fa testamento a favore dei figli Alvise e Francesco il 29 dic. 1502 (Archivio di decise di assumere il F. con il salario di 100 ducati d'oro l'anno: era, questo, un segno tangibile della stima ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] sotto la sua protetione e lo introdusse presso Andrea de' Bovi con cui il C. in essa chiesa fondata, e dotata di scudi cento d'oro l'anno per doi capellani dalla bo: . Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] di Michele Garaldo e Giovanni Andrea da Bosco, in un in . per 200; il C. è chiamato Francesco); N. Taccoli, Memorie storiche della città di Società Pavese di storia patria, XXII (1922), pp. 71-77;D. Bianchi, Ancora di F. C. pubblico lettore di Dante ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] loro stemma presentava una ruota dai raggi d'oro su campo blu incorniciato da un B., Giovanni Vespucci, Guido Antonio Soderini, Francesco Valori e Bernardo Rucellai. Non sappiamo se , insieme con Giuliano Salviati e Andrea de' Pazzi, di un'ambasceria ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Bizzarri in colloquio con un testimone oculare della morte del celebre Andrea Vesalio. Nei suoi ultimi anni Giulio sostenne una lunga causa Padova, succedendo a Francesco da Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] a Napoli, dov'erano gli zii paterni Andrea, professore di diritto, e Francesco, ecclesiastico. Nel 1761 esordì come scrittore di suo presidente illustre Signor Marchese D. Ippolito Porcinari, ibid. 1797.
Il fratello Francesco nacque a Procida il 3 ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] del consenso tacito dei sovrani e richiamava la posizione di Andread’Isernia secondo cui questi ultimi potevano abrogare le leggi romane richiamava non a caso la critica rivolta da Giovan Francesco De Ponte all’opinione secondo cui i reggenti della ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...