FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio gli elettori del doge Andrea Gritti e qualche settimana patrizi veneti…, III, pp. 571, 573; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 165, c. 196r; Ibid., Segr. alle Voci.Misti, ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Catullo, le Eroidi di Ovidio). Nel 1553 morì Andrea Alciato e Moscheni impresse componimenti scritti per l’occasione D’Adda, Livio Datarino, Alemanio Fini, Giovan Giacomo Gabbiano, Costanzo Landi, Marco Litta, Marcatonio Maioragio, Giovanni Francesco ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] stipendio che nel 1398-99 era di 400 fiorini d'oro. A Firenze fece anche parte in questi già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S giudizi favorevoli sui suoi scritti, come quelli di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, o ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L per il podestà di Verona Andrea Bernardo; per Gilfredo Cavalli, professore 1494 il L. fece redigere dal notaio Francesco Lando il proprio testamento, disponendo di venire ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] egli fu presente alla concessione della licentia docendi a Francesco di Telese, come risulta nel relativo documento del dovevano ricorrere al "consilitim" ed al "patrocinium" del D. e di Andrea da Capua in tutte le cause riguardanti il Fisco cui ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] ad annum 1500 (Ambr. A. 114inf; Triv. 706),dedicata a Francesco II Sforza; II. De bello veneto ab anno 1500 ad annum Arch. stor. lombardo, XXXVI(1909), p. 413; D. Bianchi, L'opera letteraria e storica di Andrea Alciato, ibid., XL (1913), p. 36; M. ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] il 24 novembre 1751 con Leopoldo Andrea Guadagni. Fin da subito intraprese temporaneamente il giudice ordinario Francesco Tallinucci, messo sotto istituzioni criminali, fu giubilato come magistrato per motivi d’età il 5 luglio 1806 con una pensione ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] M. risulta abitante nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leon d’Oro, in via della Spada.
Il M. mantenne costanti dedica al M. del Christianorum Institutionum liber da parte del francescanoFrancesco Micheli da Firenze.
Fonti e Bibl.: I. Del Lungo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] venne nominato nel privilegio concesso dall'imperatore Sigismondo ad Andrea q. Bartolomeo Donà, suo cugino; fu fratello dei Veneziani, Venezia 1912, pp. 459 s.). Il D. fu elogiato da Francesco Pisani; a lui Giorgio Bevilacqua de Lazise dedicò il suo ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] come ambasciatore di Francesco il Vecchio per ricevere dal doge Andrea Contarini la quietanza 54, 137, 183, 193-195, 268, 281, 295, 311, 328-333, 499;. Nicoletto d'Alessio, La storia della guerra per iconfini (1372-73), ibid., XVII, 1, t. III, ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...