GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] fra i quattro familiares di Francesco il Vecchio che consigliarono il signore nel Consiglio del signore: Andrea Gatari tramanda la sua tra XI e XV secolo, Padova 1990, p. 293; D. Gallo, Appunti per uno studio delle cancellerie signorili venete del ...
Leggi Tutto
PIAZZA, FrancescoAndrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] 1440 il papa deliberò sul caso in un’udienza cui furono presenti Francesco e altri frati (Piana, 1971, pp. 166-168).
Presumibilmente de théologie catholique, XII, 2, Paris 1935, col. 2252; D. Lasić, Sermones S. Iacobi de Marchia in cod. Vat. lat ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] maestro Nicoli nella carica di avvocato dei poveri e difensore d'ufficio dei rei.
Assertore nel processo penale dell'equilibrio Italiana e si trasferì a Milano.
Dopo la nascita del Regno d'Italia e la creazione del Consiglio di Stato (9 maggio 1805 ...
Leggi Tutto
PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] nel 1805 la pratica legale presso il rinomato studio di Andrea Squadrelli, si trasferì da Milano a Brescia. Fidando nei -101, pp. 95-112; Alcune idee sul lusso (con note di G.D. Romagnosi), XXXVI [1833], pp. 27-38. Da ricordare poi due repertori ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] d'Austria. Rimase in Spagna sino all'autunno del 1527. L'imperatore lo aveva fatto cavaliere aurato e conte palatino.
Nel gennaio 1529 fu mandato ambasciatore alla corte di Francesco condolersi della morte del doge Andrea Gritti e per rallegrarsi dell ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] priore del monastero cittadino di S. Andrea – con il quale, per un V, al decretorum doctor Francesco da Urbino, il quale 24 s.; Urbain V (1362-1370). Lettres communes analysées d’après les registres dits d’Avignon et du Vatican, a cura di M.-H. ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio gli elettori del doge Andrea Gritti e qualche settimana patrizi veneti…, III, pp. 571, 573; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 165, c. 196r; Ibid., Segr. alle Voci.Misti, ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Catullo, le Eroidi di Ovidio). Nel 1553 morì Andrea Alciato e Moscheni impresse componimenti scritti per l’occasione D’Adda, Livio Datarino, Alemanio Fini, Giovan Giacomo Gabbiano, Costanzo Landi, Marco Litta, Marcatonio Maioragio, Giovanni Francesco ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] stipendio che nel 1398-99 era di 400 fiorini d'oro. A Firenze fece anche parte in questi già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S giudizi favorevoli sui suoi scritti, come quelli di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, o ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L per il podestà di Verona Andrea Bernardo; per Gilfredo Cavalli, professore 1494 il L. fece redigere dal notaio Francesco Lando il proprio testamento, disponendo di venire ...
Leggi Tutto
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...