ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] V gli creò una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il di novembre, sollevato Francesco Bussone (il Carmagnola) Roma 1979, pp. 517 s.; P.L. Falaschi, Fortebracci, Andrea, ibid., XLIX, ibid. 1997, pp. 121 s.; C ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] svoltasi a Venezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovo di Castello) risulta che il Dominici nel 1368 Andrea Della Fonte rivestì un'importante carica nel 1387. D'altro canto, le fonti, che testimoniano come il padre del D ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] apostoli del giansenismo italiano, Pietro Francesco Foggini e Scipione de' Ricci. 'ultimo, a partire dal 1770, sarà lo stesso D. a curare la ristrutturazione fino alla sua riapertura, nazioni, nella quale l'abate Andrea Tosi, esule dalla Repubblica di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s.d. (circa 1931), pp. 41, 44, 60 p. 94; A. Stoecklin, Der Basler Konzilsversuch des Andrea Zamometić vom Jahre 1482, Basel 1938, pp. 102, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan FrancescoAndrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] gli fu imposto per ricordare l'avo materno, Giovan Francesco di Savoia Racconigi. Dopo aver seguito "studi di rethorica, logica, matematica, filosophia et musica, come al tirar d'arme, cavalcare et altri esercitii cavallereschi" (Promis, 1879, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] , dove approfondì gli studi classici con Francesco Porto e Ludovico Castelvetro. La sua Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato cercando di ricostruire l contributo dei popoli barbari alla costruzione del regno d’Italia. Non vi è in Sigonio l’idea ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] a Genova, dove trattò alcune questioni relative all'occupazione dell'isola d'Elba a opera di Cosimo I. Nell'ottobre 1546 si recò di Pietro Carnesecchi, l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse Aonio Paleario ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] in Spagna, Francesco; capo del Consiglio dei dieci, provveditore generale in Terraferma e a Candia, Andrea.
Il il recupero dei beni della famiglia in Candia, Ibid., Mss. P. D. c 2660; documenti delle trattative di Coira con due lettere dell'Alcardi ...
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CONTARINI, AndreaFrancesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] dei C., altrove non attestati: Francesco e Domenico), 483 (notazione relativa ad altro Andrea Contarini di Nicolò, da SS. la Romanie, I, Paris-La Haye 1958, pp. 108, 152; D. Di Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] la torre vicina alla porta di S. Andrea, un tempo appartenuta agli Embriaco. In 1280 (9 luglio) ottenne da Rodolfo d'Asburgo la conferma dei privilegi e delle ivi inumate nella chiesa di S. Francesco di Castelletto, accanto alle tombe del fratello ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...