ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] il padre morì nel 1509 e il fratello Andrea visse pochi anni), abbia potuto figurare per Consiglio con l'esborso di 100 ducati d'oro (12 nov. 1521), assieme all nel corso del bailato: assieme ai colleghi Francesco Barbaro e Nicolò Zen si recò dunque a ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] all'elezione del doge Francesco Dandolo nel gennaio 1328. Gradenigo, nel gennaio 1343 a quella di Andrea Dandolo, sempre che si tratti della medesima maggio giunse in aiuto degli Zaratini il re d'Ungheria, che il 1º luglio attaccò la bastita ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] Giovanni Battista, che portò in dote un patrimonio di 45.000 scudi d’argento, pari a lire 257.500 moneta di Genova.
In quegli anni Paolo Girolamo, e Monsignor Lazaro quondam Gio Francesco della Nobilissima famiglia Pallavicini della città di Genova ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] altro banchiere attivo in Spagna.
Il passaggio di Andrea Doria nell'esercito imperiale portò nel 1528 alla caduta Benedetto Pinelli, suo socio d'affari, dalla quale ebbe Gerolamo, che nel 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] , Giorgio, in quello di Andrea, su richiesta del padre del D., in seguito alla morte dei due figli maggiori Andrea (1744-1750) ed Ettore del palazzo fu curato dall'architetto trapanese Francesco Nicoletti, che in soli quattro giorni trasformò ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] il 1° aprile.
L'intesa prevedeva il riconoscimento di Francesco II Sforza come duca di Milano e la protezione imperiale assedio dai Francesi, sicché i tre decisero di fuggire a bordo d'un brigantino la notte del 14 agosto, giungendo a Barcellona il ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che 494 s.; LIII, ibid. 1899, col. 219; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, V, p. 269; ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] (Pazzi fece da tramite tra il papa e il doge Andrea Gritti per l’arresto di Baldassarre Carducci, fiorentino in esilio A. Hanus, La Vita di Lorenzo de’ medici duca d’Urbino di Francesco Vettori. Edizione e commento, in Filologia e critica, XXXV ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] all'influenza dello zio, Andrea, consigliere e procuratore di Francesco I, fu ammesso per tempo G. Ghilini,Annali di Alessandria, a cura di A. Bossola, II, Alessandria s. d. (ma 1903), pp. 42 ss., 47 ss.; Chronica gestorum in partibus Lombardiae..., ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] 4000 copie, uscì dalla sua sede, in piazza Monte d'Oro, nel rione Campo Marzio, solo nel 1590. sul trono granducale nell'ottobre 1587 al fratello Francesco I - e fu acquistata da Raimondi, il appelli al segretario granducale Andrea Cioli. Chiese di ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...