Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] catalana, ma vissuto per lo più in Italia, Francesc Gustà (Francesco Gusta, 1744-1816)3. La discussione muove critica al libro di André Piganiol, L’empereur Constantin, Paris 1932, parte dall’assunto che la «ricchezza d’esperienze» del presente ha ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del muro dell’ambulacro (eseguita sotto la supervisione di Andrea Sacchi, 1599/1600-1661, tra il 1639 e il «f(ecit). francesco Legerino» e altri tre, individuabili grazie all’indagine stilistica, uniti da un reciproco legame d’amicizia: Carlo Maratti ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1857 sposò la bresciana Francesca Buffali (1835-1921), di rigorosa religiosità, che ricordava d'esser stata elogiata dal la restituzione ad alcune Chiese ortodosse di venerande reliquie (di s. Andrea a Patrasso, di s. Saba a Gerusalemme, di s. Tito ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Pannartz, egregiamente curate dal vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente equilibrio tra le opere Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 88-98.
G. Gualdo, Francesco Filelfo e la curia pontificia. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] d'Aragona; seguì però la defezione di Genova entrata nella Lega antiviscontea, la quale fu presto abbandonata dalle milizie mercenarie di Francesco fallì, mentre la flotta genovese, guidata da Andrea Doria, passava al servizio di Carlo V. Finalmente ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese al sacerdote siciliano se nuovo settimanale, «Il Domani d’Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e da Antonia Giadrossich di Francesco, nacque il 1º ott. 1600 - a Lussinpiccolo, come anche i discendenti - Francesco, che sposava il 20 febbr macchine S. Andrea. Intraprendeva anche un'attività croceristica, col piroscafo "Stella d'Italia".
Per ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Sud e del Midwest degli Stati Uniti d'America. In essa, tuttavia, si ritrovano meridionali che nel 1914 assassinò l'arciduca Francesco Ferdinando aprendo la strada alla prima nel 1630, esibisce una croce di sant'Andrea con una rosa su ogni lato, cioè ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano '57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli ; VI, pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore si può capire la delusione di un Francesco Domenico Guerrazzi (il dittatore della Toscana nel cui nel 1879 si sarebbe staccato Andrea Costa con la sua famosa lettera ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...