MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Sforza (Valgimigli, p. 99). Nel 1585 insieme con Giulio Tonducci e Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie di s. Francescod'Assisi nelle lunette del chiostro di S. Gerolamo presso la chiesa dell'Osservanza di Faenza.
Al M. sono da riferire Il ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Il Medioevo latino, I, 2, Roma 1993, pp. 580-583; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francescod'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, p. 196; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] , invece, era destinata ad essere collocata al centro della scalinata monumentale che conduce alla chiesa di S. Francescod’Assisi a Gaeta, in quel periodo il principale cantiere decorativo del Regno delle Due Sicilie. Presumibilmente, la scultura ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] le opere di saggistica: Giosuè Carducci, Brescia 1934; Pellegrino alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francescod'Assisi, Torino 1941; La verità di Pinocchio, Brescia 1942; L'impietrito, Firenze 1943, A veglia con Renato Fucini, ibid ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] Brixia sacra, n. s., XV (1980), 3-6, pp. 121-28; M. T. Rosa Barezzani, Testimonianze musicalinella chiesa di S. Francescod'Assisi in Brescia, ibid., pp. 157-184; L. Anelli, S. Nicolò di Rodengo, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980, pp ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francescod'Assisi a Palermo e quelli al Viceré Eustachio duca di Laviefuille (1754), a Carlo Filippo Cottone principe di Castelnuovo (1764) e ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] della Galleria nazionale di Sicilia, il polittico della collezione Tasca di Palermo (Madonna col Bambino tra i ss. Francescod'Assisi, Antonio abate, Bernardino da Siena e Ludovico da Tolosa) e la Vergine del Carmelo con storiette laterali, della ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] rielaborata da un contemporaneo (forse A. Tebaldeo) nei cinque atti della Tragedia d'Orfeo, poi edita dall'Affò. Nella Dissertazione sopra i Cantici volgari di S. Francescod'Assisi (Guastalla 1777) si propose, valendosi di un codice da lui scoperto ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] del monastero di S. Aniello a Caponapoli; nel 1540ricevette pagamenti per una pala d'altare eseguita per la chiesa di S. Maria di Gesù (o, più propriamente, di S. Francescod'Assisi) a Cava dei Tirreni, con la collaborazione di Antonino de Refenio e ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] nelle Marche, dall'imperatore Enrico VI di Svevia e da Costanza d'Altavilla. Attorno al giovane erede, rimasto orfano di padre a tre , con altri mezzi, aveva tentato di fare Francescod'Assisi. In realtà Federico coltivò forme di autentica devozione ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.