BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] e da altri autori successivi, assegna la morte del vescovo al 1222), B. avrebbe accolto in Bisceglie s. Francescod'Assisi e favorito la fondazione nella città di un convento di frati minori (il convento della Nunziata, oggi distrutto, eretto ...
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regola
Complesso di norme con le quali si organizza la vita individuale e collettiva dei membri di ordini religiosi. Le più importanti furono la r. di s. Basilio (4° sec.), improntata al , sulla quale [...] monasteri in centri non solo religiosi e teologici, ma anche economici e culturali; la r. francescana, dettata da s. Francescod’Assisi (1223) e adottata dall’ordine mendicante da lui fondato (➔ ); la regola di s. Ignazio di Loyola per la Compagnia ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] in diritto ecclesiastico, relatore il sen. Francesco Scaduto. Se da questo, che lo Dal 29 ott. 1935 fu trasferito d'ufficio con il suo consenso alla facoltà del 1933. Il 29 febbr. 1940 sposò, in Assisi, Emma Gambicorti (nata a Siena il 28 febbr. ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] 1447 F. tenne nella chiesa di S. Francesco di Rimini (il futuro Tempio Malatestiano) l del 1450 e a quello di Assisi del 1455, ove sottoscrisse gli artistica in Italia nei secoli XV e XVI, I, Firenze s.d., p. 42 n. 324; C. Piana, La facoltà teologica ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] vesti di cappellano, il marchese Niccolò III d'Este, signore di Ferrara, al S. Sepolcro e si recò ad Assisi per l'indulgenza della Porziuncola p. 61; C. Piana, Lo Studio di S. Francesco a Ferrara nel Quattrocento. Documenti ined., in Arch. franc ...
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Secondo ministro generale dei francescani (Assisi intorno al 1180 - Cortona 1253). Dotato di indubbie doti di governo e di organizzazione, frate E. ebbe il torto di non valutare esattamente le più vere [...] e Federico II in lotta, godendo egli la fiducia d'entrambi. Si recò a Pisa dall'imperatore ma incorse nella con la Chiesa. Promosse la costruzione della basilica di S. Francesco ad Assisi, ma è improbabile che ne sia stato anche architetto. ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] (si ricordi l'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita di cardinale protettore: febbr. 1257.
Sotto il suo pontificato fu canonizzata Chiara d'Assisi.
In tutta questa sua attività religiosa, fu guidato da una ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . 103, 29; Eccl. 12, 7); alla morte l'a. viene spogliata dunque del corpo come d'un abito (Is. 53, 12; Gb. 4, 19; 2 Cor. 5, 2) e la c. 123v; nelle apparizioni post mortem di Francesco ad Assisi). Occorre a questo punto sottolineare un'ambiguità ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fa riferimento a esse come a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e l'anonimo autore del Pictor in sec. 13°, la decorazione della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi.In S. Apollinare Nuovo a Ravenna i mosaici del sec ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] York 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, 1981, pp. 125-140; I. Hueck, Cimabue und das Bildprogramm der Oberkirche von S. Francesco in Assisi, MKIF 25, 1981, pp. 279-324; P. K. Klein ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.