BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] , il B. tornò al diretto servizio di Enrico II, il quale lo nominò suo luogotenente in Toscana in sostituzione di Francescod'Este.
In tale qualità toccò al B., dopo il trattato di Cateau-Cambrésis, di concordare con gli agenti medicei le modalità ...
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VILLAMARINO , Isabella
Elisa Novi Chavarria
VILLAMARINO (Villamarina), Isabella. – Nacque presumibilmente a Napoli nel 1506 da Bernat de Vilamarí (naturalizzato a Napoli con il nome Bernardo Villamarino, [...] Isabella protestò sempre la propria innocenza. Nelle numerose lettere che scrisse al cardinale Girolamo Seripando e al duca Francescod’Este motivò con forza la propria lealtà alla Corona, sottolineando l’amore per Napoli, sua città natia, l’orgoglio ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] da Carrara, quando questi marciò su Ferrara con l'esercito della lega promossa contro Giovanni Visconti arcivescovo e signore di Milano e contro Francescod'Este. Nel tardo autunno del medesimo anno fu investito cavaliere dell'Impero dallo stesso ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] corso dell'opera riferiva di esperimenti compiuti con Francescod'Este e della realizzazione, patrocinata da quest'ultimo, 422 ss., 685; VIII, pp. 204, 207, 430; A. Koyré, Etudes d'histoire de la pensée scientifique, Paris 1966, pp. 198-201, 271; S. ...
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SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] la circostanza anche come causa dell’abbandono della città natale e dello studio delle lettere. Il breve trattatello è dedicato a Francescod’Este, zio di Alfonso II e signore di Massalombarda. Il Discorso uscì per i tipi di Giovanni Rossi di Bologna ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] dell'Accademia degli Intrepidi, Degli Eroi della Serenissima Casa d'Este ch'ebbero il dominio in Ferrara, edita a Ferrara nel 1640 per Francesco Suzzi, che firma la dedica al duca Francescod'Este il 22 sett. 1640. Dalle parole di introduzione del ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Bezzi, celebrativi del battesimo del principe Francescod'Este (futuro Francesco III), che ebbero luogo in Modena dal cornice delle allegorie della casata committente, eseguite da Francesco Vellani; per raffronti stilistici, l'impresa è databile ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] dal torace o dall'addome. Nel maggio del 1544 fu a Ratisbona, al campo dell'imperatore Carlo V, per curare Francescod'Este, fratello di Ercole II, il suo protettore. Al letto dell'Estense incontrò nuovamente il Vesalio, che era medico di Carlo ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] , per un breve momento, l'unione della Lombardia ai Ducati e, eventualmente, al Regno di Sardegna, appoggiando la candidatura di Francescod'Este duca di Modena, nato a Milano da un arciduca austriaco e marito di una figlia di Vittorio Emanuele I che ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] loro dal padre Thoros.Ritornato in patria, il D. nel 1308 venne inviato ambasciatore a Ferrara per condurre trattative con Fresco, marchese d'Este il quale, in lotta con Aldobrandino e Francescod'Este per l'eredità di Azzo VIII, intendeva cedere ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...