GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] ad Asti attraverso i secoli, Torino 1977, pp. 20 s.; S. Colombo, Dall'età dei Borromei a quella di Francesco III d'Este. Profilo delle vicende artisti-che del borgo di Varese e delle sue castellanze: dal manierismo al barocchetto, in Varese. Vicende ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] di Etrepy; non fanno meraviglia i riferimenti alla pittura di Francesco Del Cossa, Ercole de' Roberti o Cosmè Tura se , a.a. 1971-72; E. Mattaliano, in Da Borso a Cesare d'Este. La scuola di Ferrara. 1450-1628 (ed. ampliata del catal. di Londra ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] da tavola per monsignor Alberico degli Alberici di Bologna e don Luigi d'Este di Ferrara (Ballardini, 1918, pp. 37-39; Grigioini, una fruttiera abborchiata con la raffigurazione di S. Francesco che riceve le stigmate nella collezione Dutuit al Petit ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] con la collaborazione di I. Sansovino, una copia del celebre Spinario dei Musei Capitolini di Roma per Ippolito (II) d'Este. La statua, donata a Francesco I di Francia per il tramite di B. Cellini, passò nelle collezioni reali ed è ora conservata al ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] nella stanza da letto dell'arciduchessa Maria Beatrice d'Este. È stato ascritto all'artista anche il Mezzanzanica, Genio e lavoro, biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s.; G. Morazzoni, I ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] da dipinti di D. Morelli: Gli iconoclasti, ritenuto il suo capolavoro, ed Eleonora d'Este e Torquato Tasso F. Becker, Künstlerlexikon, II, p. 558 (sub voce Bartolo, Francesco di); L. Servolini, Diz. illustrato degli incisori italiani moderni e ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] in un catalogo di quadri del principe Cesare d'Este (Campori). È d'altra parte da tener presente che in un inventario , lombardi, piemontesi, Venezia 1931, pp. 165, 169; G. Fiocco, Francesco Guardi pittore di fiori, in Arte veneta, IV(1950), p. 76; ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] sia venuto da Roma a Modena, si sa solo che Francesco I, dopo le successive ricostruzioni e riadattamenti del castello fatte per il palazzo e il giardino, incaricò il cardinale Rinaldo d'Este residente a Roma di scegliere all'uopo un abile architetto, ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] della Pietà fu probabilmente dipinta per la chiesa di S. Agostino che fu completamente rifatta nel 1663: intorno al 1820 Francesco IV d'Este la acquistò dal convento di S. Vincenzo e ne arricchì la Galleria estense.
Da questo dipinto spira un senso ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] e scenografi.
Dalla metà del sec. XVIII Modena cominciò a mutare notevolmente su impulso delle scelte illuminate di Francesco III d'Este, tese a trasformare la città in una capitale dal volto moderno. In questo fermento di ristrutturazione edilizia ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...