SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] suo ufficio presso gli Otto di pratica, sotto Anton Francesco Nori. Fuggì in seguito da Firenze per aver perso le riduzioni in ottave italiane delle Metamorfosi di Ovidio e della Bibbia: La vita e Metamorfoseo d’Ovidio, pubblicata nel 1559 da Jean de ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] si licenziò, trovando lavoro presso un lábraio, tale Francesco Argelati, che teneva bottega accanto all'Archiginnasio. Si mago salernitano, "commedia d'argomento magico", Venezia 1772 La sepolta viva, Parma 1773; Le metamorfosi d'Ovidio,che non ebbe l ...
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sodomiti
Giorgio Varanini
A designarli, D. non usa esplicitamente il termine, sibbene, a mo' di collettivo, il nome di Sodoma, città della Pentapoli tristamente famosa, con la vicina Gomorra, per il [...] reo di " violence à la grammaire "; di Francescod'Accursio bestemmiatore, nella sua glossa, della filosofia e and Purgatorio, in Studies in D., s. 2, Oxford 1899; F. D'Ovidio, La topografia morale dell'Inferno, in Studi sulla D.C., I, Caserta 1931; ...
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TEBALDINI, Francesco
Franco Pignatti
– Originario di Osimo, dove la famiglia Tebaldini è documentata dalla seconda metà del XV secolo, la data di nascita è ignota.
Compare la prima volta in un atto [...] il carmen di Antonio Maria Sorbedio per le nozze di Francesco I de’ Medici e Bianca Capello (In nuptias serenissimorum volgarizzamenti eseguiti da Giulio Morigi: dei Tristia di Ovidio (Delle disaventure d’Ovidio libri cinque, 1581) e di Lucano (Delle ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] Amedeo II e (in una prima fase) dal ministro Francescod’Aguirre. Al periodo dell’insegnamento a Torino risalgono le sciolti, versi latini, traduzioni da Pindaro, Virgilio, Orazio, Ovidio) e un Testamento della lingua latina in distici martelliani, ...
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TERRACINI, Alessandro
Erika Luciano
– Nacque a Torino il 19 ottobre 1889 in un’agiata famiglia ebraica, da Benedetto e da Eugenia Levi.
Frequentò il liceo classico Cavour. Fin dall’adolescenza dimostrò [...] ’Università di Torino dove ebbe docenti illustri (tra gli altri, Enrico D’Ovidio, Gino Fano e Giuseppe Peano) e dove incontrò i suoi due veri di Cambridge e vi conobbe Federigo Enriques, Francesco Severi, Guido Castelnuovo, Gösta Mittag-Leffler ed ...
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TONELLI, Antonio
Tarcisio Balbo
TONELLI (De’ Pietri), Antonio. – Nacque a Carpi il 19 agosto 1686 da Sante, ufficiale di cavalleria nell’esercito del Ducato di Modena, e da Caterina de’ Pisi.
Il vero [...] , dove restò fino al 1720, entrando nelle grazie del duca Francesco Farnese (cfr. Tiraboschi, 1786, p. 602). Non sono Corelli fra mito e realtà storica, a cura di G. Barnett - A. D’Ovidio - S. La Via, Firenze 2007, pp. 485-505; C. Hogwood, ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] d'Arezzo a Giacomo Leopardi), illustrandoli con note di storia e linguistica; o Spoglio dell'Ovidio che ricorda il lavoro del F. per pubblicare quel testo); G.T. Tozzi, Francescod'Assisi, saggio letterario, Bologna 1890, p. 13; A.A. Latimari, F. F ...
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MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] che si trovi riseduto nel supremo Maestrato» nel 1431, e Francesco, che fu capitano del Popolo nel 1482 e nel 1487. pubblicò il volgarizzamento dei primi tre libri delle Metamorfosi d’Ovidio, nuovamente tradotte in ottava rima… senza punto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura del Medioevo Centrale
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nell’alto Medioevo [...] ma anche le opere degli antichi, Virgilio, Terenzio, Ovidio, Stazio, per citarne solo alcuni. Tranne pochi casi conflitti dagli autori più rappresentativi dei secoli seguenti, da Francescod’Assisi a Petrarca e a Boccaccio, passando attraverso il ...
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