BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] confermò al B. e al fratello Francesco il possesso delle saline presso Trieste, antica (Virgilio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Giovenale), il B. scriveva pp. 7, 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] anche i soggetti pittorici tratti da Ovidio per la loggia, come documentano città, sotto l'assedio di Francesco Ferrucci. Se del resto egli "vigna" del cardinale Giulio de' Medici e il vescovo d'Aquino, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 171 ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] fratelli Ludovico (1607) e Francesco (1608). A conferma della fiducia biografie di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a latine e cristiane: dal λάθε βιώσαϚ epicureo a Ovidio, Tristia, III, 4, 25; Orazio, Epistulae ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un sentenze e pensieri di Terenzio, Virgilio, Orazio, Giovenale, Ovidio. Un'altra opera inedita, illustrata per la prima ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] e le Metamorfosi di Ovidio ebbero un posto privilegiato seicentesca influenzata da s. Teresa d'Avila e s. Giovanni della s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), in Frate Francesco, XXXII (1965), pp. 69-77, 129-136; Stanislao da Campagnola, I ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno del sec. XII (IX, 180) e due codici delle Metamorfosi di Ovidio del medesimo secolo (IX, 133, 200). Infine, fra gli italiani di ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] Sutri stava lavorando alla sua versione delle Metamorfosi di Ovidio e aggiunse: "E l'ho più pregato che per il segretario Francesco Gherardini e per studi e la mia sientia son le dame del bel paeso d'Avignone" (ibid., p. 86).
Nelle lettere del 1561 ...
Leggi Tutto
CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] un diario, che dedicò al marchese Francesco II.
Nominato all'inizio del 1489 , Tucidide, Aristotele, Tolomeo, Ovidio, Virgilio, Stazio ci sono A. Schivenoglia, Cronaca di Mantova, a cura di C. D'Arco, in Racc. di cronisti e docum. storici lombardi ...
Leggi Tutto
CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] Magnani), a eruditi (p. 82, faleci a Francesco Ciceri).
Molte poesie hanno il modesto aspetto di a Catullo, nelle elegie a Ovidio. La lingua è accurata, G. Cinelli Calvoli, Bibl. volante continuata dal dott. D. A. Sancassani, II, Venezia 1735, p. 155, ...
Leggi Tutto
PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] , per la stesura, sull’autorità di Omero, di Ovidio e di Virgilio.
Oltre alle Praelectiones in Sacram Scripturam, ediz. Padova 1836), pp. 59-62; D. Rebaudengo, Torino racconta. Diario manoscritto di Francesco Ludovico Soleri dal 22 marzo 1682 al 27 ...
Leggi Tutto