pane
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
L'uso proprio del termine è limitato a qualche esempio della Commedia e del Fiore, dove il p. è visto per lo più come il " cibo " per eccellenza, quello che prima [...] prese i significati più diversi in quanto cibo degli uomini sulla terra, per es.: il p. questuato da s. Francescod'Assisi (Bonaventura, Legenda sancti Francisci VII 8, ediz. Quaracchi, VIII 525a); gli esempi, gl'insegnamenti, i conforti datici dagli ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] Firenze (Annales minorum, I, p. 274; II, p. 308), precisando che la missione, cui inizialmente si era unito lo stesso Francescod'Assisi - dal che fu però dissuaso dal cardinale Ugolino dei Conti di Segni, il futuro papa Gregorio IX - ebbe inizio l ...
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NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] probabilità di poco precedenti al 1754, la Vergine col Bambino e s. Ignazio e la Predica di s. Francesco Saverio per S. Francescod’Assisi; la Visitazione, del 1768 circa, per l’omonima chiesa. Va invece esclusa dal corpus la tela con la Madonna ...
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RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] di primo piano: è così nell’Immacolata e i ss. Giuseppe, Nicola da Tolentino, Marco evangelista, Antonio da Padova, Francescod’Assisi (1656 circa), dove il lontano, oltre la quinta marmorea e dietro il putto danzante sul cherubino, è occupato dal ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] universale; Amelia, chiesa dei cappuccini, Madonna con il Bambino in gloria e i ss. Giacomo Maggiore, Carlo Borromeo, Francescod'Assisi, Girolamo, ambedue firmati e datati 1616), e di lì avrebbe voluto raggiungere Venezia o Parma, dove era richiesta ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] Giovanni Previtali (De Gennaro, 1985).
Morì a Messina il 2 febbraio 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Francescod’Assisi.
Fonti e Bibl.: Messina, Archivio del Capitolo della cattedrale, Fondo maramma, legato Guardabascio, 5 (1682-1706), cc. 3r, 4v ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] , riferita a Palumbo medesimo (Christie’s, Roma, 16 giugno 2004, lotto 508) e una Madonna del Rosario tra i ss. Francescod’Assisi, Domenico, Anna e Caterina da Siena in S. Arcangelo degli Armieri a Napoli, firmata e datata 1663, ma assegnata per un ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] di G. verso il 1270.
La tradizione agiografica costituitasi nei secoli XIII-XIV attorno alla figura storica di Francescod'Assisi, la cosiddetta "questione francescana", ha posto l'esigenza di definire i rapporti di dipendenza testuale tra le diverse ...
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MICHELINA da Pesaro
Adriano Gattucci
MICHELINA da Pesaro. – Nacque a Pesaro nel 1300 da famiglia nobile e facoltosa. Data in sposa dai genitori a 12 anni a un concittadino verosimilmente dello stesso [...] sequela di Cristo al servizio di poveri e sofferenti sulle orme di Francescod’Assisi, prima donna a Pesaro a indossare l’abito della penitenza del Terz’Ordine francescano. Si dedicò quindi a elemosine verso mendicanti e infermi, riservando ai più ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] da tre angeli con predella tripartita presenta le mezze figure di S.Girolamo penitente, la Vergine col Bambino e S.Francescod'Assisi in preghiera. Nel 1564 eseguì una delle pitture per le esequie di Michelangelo, la cui storia fu lodata e giudicata ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.