FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] fu nominato assistente alla cattedra di chimica, tenuta da Francesco Ragazzini. Confermato per i tre anni successivi, il 30 e d'aver addestrato quei giovani all'uso delle armi alla vigilia del '48. Nella sua casa al ponte di S. Andrea a Porta ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] , pp. 28-38, 49 s.; G. Bollati, Due nuovi volumi dei carteggi Melzi d'Eril, in Riv. storica italiana, LXXIV (1962), 1, pp. 120-134; C. L. Betri - D. Maldini Chiarito, Milano 2000, pp. 38-61; E. Riva, Gli esordi politici di Francesco Melzi d'Eril, in ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] d'uno dei suoi pochi uomini sperimentati nella guerra terrestre, e non gli concesse neppure di tornare per un giorno a Venezia. Giunto a Chioggia da Cesenatico, il C. dovette raggiungere direttamente il campo a Lonigo, per affiancarsi ad Andrea ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] lega di Cognac, tramite il doge Andrea Gritti e l'inviato fiorentino Alessandro ripetute promesse di Francesco I a Firenze venivano , in Arch. stor. ital., I(1842), pp. 155 ss., 166 s.; D. Giannotti, Opere, a cura di F. L. Polidori, Firenze 1850, I, ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Iscritto il 4 luglio 1422 alla Balla d'Oro, il B. si accasava nel 1425 dinanzi alla chiesa di S. Francesco della Vigna, che andò dispersa gen.,Milano 1916, pp. 310-313; F. C. Lane, Andrea Barbarigo, merchant of Venice,Baltimore 1944, p. 146; F. Melis ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] sue spoglie vennero tumulate nel convento di S. Francesco in Chio (con il quale da molti anni 1450), in quella cappella di S. Andrea che aveva generosamente beneficato nel corso della con il G. fu Ciriaco Pizzicolli d'Ancona, che ebbe modo di ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] 12 marzo 1605, in Senato, l'invio ad Orzinuovi d'un "capitano" con 100 fanti, fu il F del 1º dicembre del successore del Gussoni, Andrea Minotto, che si ridussero a 4 nella " si guardò bene dal nominarlo quel Francesco Basilicata che, in data 6 dic ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] un tributo. Nel 1372, alla vigilia della guerra contro Francesco da Carrara, il D. fu eletto fra i tre delegati a trattare con (1903), pp. 84, 102; V. Lazzarini, Il testamento del doge Andrea Dandolo, in Nuovo Archivio veneto, n. s., VII (1904), pp. ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] Andrea Dandolo, col compito di rifornire Brescia dal Veronese e di portare a termine la difficile trattativa con Francesco patritii veneti, IV, pp. 315, 319, 328 s.; Avogaria di Comun, Balla d'oro, regg. 162, cc. 85v-86r; 163, cc. 288v-289r; Avogaria ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] , da poco rimasta vedova di Francesco di Ismerio Querini. Non sembra che sposa nel 1488 ad Antonio di Andrea Diedo. Null'altro sappiamo sulla sua pp. 23, 39, 41, 44, 56, 85, 102, 158; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...