Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] ogne malizia morta (Pd XXI 26-27; cfr. Ovidio Met. I 89-90).
Particolarmente presente alla mente di D. (è citato direttamente in Mn I XI 1, e D. ripete qui quanto scrive in Mn III X 17). Pietro in povertà, egli con digiuno e preghiere, Francesco ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno del sec. XII (IX, 180) e due codici delle Metamorfosi di Ovidio del medesimo secolo (IX, 133, 200). Infine, fra gli italiani di ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] apud F. Moschenum, con dedica a Francesco Alciati) e il Commento sopra un variamente imitando Catullo, Ovidio e l'Anthologia Palatina Lettera in volgare al conte Prospero Tedeschi Sopra una impresa d'un pino,con i motti postovi, et con la ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] scherno de gli dei de'gentili di Francesco Bracciolini (1628, in 12º); le folio) a cura questa volta di Ovidio Montalbani.
L'impegno dei F. il figlio e i nipoti la cittadinanza bolognese, ibid., serie D, n. 43 (s.o.), fasc. 32; Ibid., Vacchettoni ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] in traduzione (le Epistole di Ovidio in ottava rima, 1502), umanisti de’ caminanti a porto di salute del francescano Cherubino da Spoleto. All’inizio adoperò come Venezia sec. XV-XVII, in Accademie e biblioteche d’Italia, XXXVIII (1970), pp. 262-285; ...
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VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] alla luce almeno altri quattro figli (Lorenzo, Alvise, Francesco e Girolamo).
Sotto la guida di Battista Egnazio ( Odi diverse d’Orazio vulgarizzate (Venezia 1605), e i primi venticinque versi del primo libro delle Metamorfosi di Ovidio in sei ottave ...
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conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] quello allegorico, nascosto sotto bella menzogna: sì come quando dice Ovidio che Orfeo facea con la cetera mansuete le fiere... che Solo più tardi nacque la leggenda che, come terziario francescano, D. fu sepolto con l'abito dei Minori o con quello ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] 1826 presentò La stanza del pittore Francesco Francia visitato da Giovanni Bentivoglio II libro delle Metamorfosi di Ovidio), Erigone, che, S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XVII, XVIII, XIX, Roma 1970, pp ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] .
Rimasto presto orfano del padre, Francesco Maria compì i primi studi nella specie latina (Virgilio, Orazio, Ovidio, Catullo). Grazie al medico, , Bassano 1797, XII, pp. 263-365; D. Provenzal, I riformatori della bella letteratura italiana: Eustachio ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] pro pueris), libri d'ore, breviari, rituali pro baptizando e messali, oltre a classici latini (Esopo, Ovidio, Terenzio, Virgilio).
il finanziamento dei giureconsulti Francesco Marchese, Luca Grimaldi e Francesco Pammoleo) determinò indubbiamente un ...
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