VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] la collana le edizioni di testi di Ovidio, Fedro, Orazio, Sallustio, Tacito, , soprattutto per l’opposizione di Francesco Domenico Guerrazzi, non venne approvata. la sua opera storica più importante, Storia d’Italia dai tempi più antichi fino all ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] Plinio indirizzato da Perotti a Francesco Guarnieri. Entrambi i testi da Montefeltro un epigramma contenente reminiscenze di Ovidio e Marziale, che fu inserito in una Catonis pubblicati nel 1493-1494 da Costantino d’Andrea, che lo aiutò per ottenere ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] Tanto la serie delle Metamorfosi di Ovidio quanto una della Passione, tra Magazine, XCIII, [1951], p. 188; D. Mahon, Addenda to Caravaggio,ibid., XCIV [ determinante del nipote del cardinale Contarelli, Francesco, la scultura viene rifiutata e ...
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Ottimo commento, L'
Francesco Mazzoni
commento, Con questo appellativo (assegnatogli primamente, oltre che per l'intrinseca importanza dell'opera, pel suo schietto volgar toscano, anzi fiorentino - [...] , dunque all'altezza - sul piano della Textüberlieferung - di Francesco di Ser Nardo e anteriormente ai cosiddetti " Danti del Cento volgarizzamenti di Palladio, di Valerio Massimo, del Rimedio d'Amore ovidiano, delle Epistole di Seneca, ecc., e al ...
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frutto
Alessandro Niccoli
Ricorre frequentemente in tutte le opere, con la sola esclusione della Vita Nuova; è usato due volte anche nel Fiore, mai nel Detto.
Nella sua accezione più ampia indica quanto [...] 'umana radice; / qui primavera sempre e ogne frutto, ha per fonte Ovidio (Met. I 107-109 " ver erat aeternum... / mox etiam fruges di s. Francesco e di s. Domenico siano condotti con uguali procedimenti di stile e con stretta concordanza d'immagini. È ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e alla Madonna I, Epistole Heroide de Ovidio converse in volgar con tercia rima II Luzio - R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, IV, Gruppo veneto, in Giornale storico ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] , 1998). Francesco Mario Grapaldo (De partibus aedium, Parma 1516, c. 138v) cita un antico codice di Ovidio di proprietà di parte dei componimenti tràditi sotto il nome del primo (Parma s.d., datata da Luigi Balsamo tra il giugno del 1492 e l’inizio ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] di Paolo Marsi per la sua edizione dei Fasti di Ovidio nel 1482, in entrambe le quali è definito « Massimi insieme a letterati di varie parti d’Italia (Castelli, 2018, pp. sacra) fondata nel 1440 da Francesco dello Schiavo Foschi di Berta nella ...
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SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] / d’ogni sua laude Ovidio, el nostro lume; / per amor Dante e ’l tuo Boccaccio caro, / lassando gli altri, avranno eterna fama [...]. / Vedi la fonte d’ogni bel costume, / d’ogni eloquenzia e d’ogni bel vulgare, / poeta singulare, / misser Francesco ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] Alessandro VII e di altri chierici, incluso Ughelli, discutendo di Ovidio, una conversazione che fu una pausa di svago dai discorsi espresso desiderio del cardinale Francesco Barberini, il quale compose pure il di lui epitaffio: «D.O.M. / Ferdinando ...
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