PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Talestri regina delle Amazoni, per il genetliaco di Francesco III d’Este.
Rientrato a Verona con il fratello, Vo, presso Isola della Scala, dove tradusse i Remedia Amoris di Ovidio, che sotto nome arcadico stampò a Vicenza nel 1791, unitamente a ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] in affitto un'altra bottega nel luglio 1497. Nei primi contratti d'affitto di locali della badia compare, tra gli altri, quale rogatario nel 1515, Francesco Zeffi nel 1515, Ambrogio Nicandro nel 1515, Carlo Viviani, specialista di Ovidio, nel 1522 ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] Sutri stava lavorando alla sua versione delle Metamorfosi di Ovidio e aggiunse: "E l'ho più pregato che per il segretario Francesco Gherardini e per studi e la mia sientia son le dame del bel paeso d'Avignone" (ibid., p. 86).
Nelle lettere del 1561 ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] vista della città: di antica nobiltà, in origine stanziata a S. Francesco della Vigna, tra gli antenati vantava un santo, Gerardo Sagredo, e Ovidio [...] dedicate a [...] Catterina Sagredo-Barbarigo, I, Venezia 1757; D. Duranti, La grotta di Pietro d’ ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] i protagonisti, Roberto d’Angiò, Andrea d’Ungheria, Luigi d’Ungheria, Giovanna I di Napoli e lo stesso Francesco II Ordelaffi, figurano delle Bucoliche e dell’Eneide e, soprattutto, l’Ovidio delle Metamorfosi, spia, questa consuetudine con il poeta ...
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MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] del primo libro delle Metamorfosi di Ovidio e raccomandandosi a F. Badoer il M. frequentava il veneziano Giovan Francesco Commendone, futuro cardinale (Marmitta, Rime, delle liriche, oltre a papa Paolo III, spiccano D. Atanagi, P. Barbato, P. Bembo, B ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] Terenzio, che apparve nella prestigiosa collana di classici diretta da D. Bassi per l'editore Sansoni (Firenze 1918). In commentate dal G. vanno segnalati: Catullo, Tibullo, Properzio, Ovidio, Napoli 1924; C. Claudiano, De raptu Proserpinae, De ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] della triade Cicerone, Virgilio, Ovidio. Nel 1842, a ventitré e pubblicati dal conte Francesco Manfrè, Reggio Calabria De Capua, Per la storia del classicismo europeo: lo Xiphias di D. V., in La poesia latina nell’Area dello Stretto fra Ottocento ...
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VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] aveva incontrato l’umanista Francesco Uberti, come risulta da un sonetto che questi dedicò Ad d. Augustum Patavinum Romae : Aulo Giano Parrasio lo consultò su un passo di Ovidio nel De rebus per epistolam quaesitis (Biblioteca apostolica Vaticana, ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] l'imperatore Massimiliano e Francesco I di Francia, datati con certezza al 1511 (cod. Ashb. Laur. 266, f. 167r). Il d'Arco (nato nel 1479 lirica e l'elegia amorosa (Orazio, Tibullo, Properzio e Ovidio). Le fonti parlano del C. come di "religioso" ...
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