Everardo Alemanno
Francesco Tateo
Poeta e retore (sec. XIII), così soprannominato per distinguerlo da E. di Béthune autore del Graecismus, col quale fu a lungo confuso; è noto come autore di un'arte [...] seguono i poeti dell'antichità (Claudiano, Stazio, Ovidio, Orazio satiro, Persio, Virgilio - addotto ad and Poetic, Gloucester (Mass.) 1959, 189-191; E. De Bruyne, Études d'esthétique médiévale, Bruges 1946, 23-24; E. Faral, Les arts poétiques du ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] avendo come promotori Francesco Zabardella ed Enrico la Tebaide di Stazio e i Tristia di Ovidio, si conserva poi nella Biblioteca di S Mercati, Per la storia letter. di Reggio Emilia, in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. modenesi, s. 5, ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] creazioni, per la povertà dell'ispirazione e l'impersonalità d'uno stile troppo tributario della lezione dei classici, raggiunse il Del Lungo avrebbe giudicato molto inferiore a quella del poema di Ovidio.
Il G. morì a Laterina il 9 marzo 1883, fu ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] di quattro salme di terra nel Lentinese da parte di un certo Francesco de Piscitello. Il privilegio del 12 dic. 1413 è stato già citato conoscere, d'altra parte, Dante e Ovidio: ma la sua preferenza segna appunto la presa di coscienza d'una corrente ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] Oracolo della lingua d'Italia (Bologna 1641). La dedica, scritta da Bologna, è rivolta al cardinale Giovanni Francesco Guidi di dopo aver parlato del F., le teorie linguistiche di Ovidio Montalbani, "anch'esso bolognese".
Nell'argomento dell'Oracolo, ...
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Donati, Cianfa
Eugenio Ragni
Personaggio della notissima casata fiorentina, identificato con il Cianfa nominato da D. tra i ladri della settima zavorra (If XXV 43).
È probabilmente il Cianfa Donati [...] d'indagare conseguentemente il rapporto ‛ storico ' - se vi fu - con il Brunelleschi (complicità in ruberie, quale pare esistesse tra Buoso e Francesco il racconto della formazione dell'ibrido mostro segue Ovidio (Met. IV 288 ss., e particolarmente ...
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serpe (serpente)
Domenico Consoli
Le due forme, anche se di ragione etimologica parzialmente diversa, sono adoperate da D. indifferentemente: basti vedere le occorrenze nel c. XXV dell'Inferno.
Nella [...] Brunelleschi e si fonde con lui in mostruosa unità; Francesco de' Cavalcanti, serpentello acceso, / livido e nero come sul piano artistico rende D. consapevole della sua novità rispetto ai classici: Taccia di Cadmo e d'Aretusa Ovidio, / ché se quello ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] di Tommaso, sposò Bianca di Francesco "de Clericatis" da cui ebbe, i figli Francesco e Tommaso. Si formò scholarship, II, Cambridge 1908, p. 103; F. Peeters, Les "Fastes" d'Ovide, Histoire du texte, Bruxelles 1939, p. 183; P. O. Kristeller, Iter ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] 'episodio narrato nelle Metamorfosi di Ovidio (A. Andresen, Nicolaus Poussin Carracci e un'incisione da Francesco Rosa, L'arrivo di Agrippina 42-45; Incisioni italiane del '600 nella raccolta d'arte Pagliara dell'Ist. Suor Orsola Benincasa (catal.), ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] di un'edizione di Ovidio, De arte amandi, stampata nel 1522 a firma di un Francesco Tacuino da Tridino.
Il storiche con documenti inediti, Torino 1897, pp. 193-195; [V. Masséna d'] Essling, Études sur l'art de la gravures sur bois à Venise. Les ...
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