GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] una società commerciale ed editoriale con i fratelli Giovanni Francesco e Facino (Bonifacio) e con il fratellastro poi l'elegantissimo Asino d'oro di Apuleio nella traduzione di A. Firenzuola, del 1550; le Metamorfosi di Ovidio, tradotte da L. ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] di Ovidio, ricordato 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, IV (1868), pp. 209- . 7-14; E. Menegazzo, Per la biogr. di Francesco Colonna, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] dalla tipografia.
Per la teologia, Tommaso d'Aquino fu l'autore privilegiato dal G., Francesco de Brugis, teorico musicale.
Il modello di libro proposto dal G., a partire dalla Biblia sacra vulgata del Mallermi alle edizioni di Livio e di Ovidio ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] tredicesimo libro delle Metamorfosi di Ovidio, approntate negli ultimi giorni del – la prefatoria è firmata da Lucignano d’Asso il 22 ottobre 1538 – data del 1540 e per la volontà dell’arcivescovo Francesco Maria Bandini, rettore della Chiesa di S. ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] che raggelano la superficie compatta d'un compassato e libresco manierismo.Nel 1592 sposa Francesca Battiata, forse anch'essa epigrammata, elegiae et poemata alíquot ex Catullo, Ovidio, Tibullo, Propertio aliisque antiquis et recentioribus poetis ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] però per riconoscervi il nome di Borso d'Este. È così possibile datare il il poeta è celebrato come una sorta di Ovidio reincarnato. Al Platina sono anche indirizzati un . entrò quindi in rapporto con Francesco Colocci quando questi, avendo con sé ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] stesso informa nella subscriptio del ms. D.5 della Biblioteca comunale Augusta di fosse affiancato in quell'ufficio il figlio Ovidio: la supplica fu accettata, ma il lirici sono pubblicati in Rime di Francesco Coppetta ed altri poeti perugini, scelte ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] anche i soggetti pittorici tratti da Ovidio per la loggia, come documentano città, sotto l'assedio di Francesco Ferrucci. Se del resto egli "vigna" del cardinale Giulio de' Medici e il vescovo d'Aquino, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 171 ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] 'autorità della Bibbia, di Ovidio, dei "grandi filosofi" -03), pp. 583-621; E. Levi, Francesco da Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] fratelli Ludovico (1607) e Francesco (1608). A conferma della fiducia biografie di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a latine e cristiane: dal λάθε βιώσαϚ epicureo a Ovidio, Tristia, III, 4, 25; Orazio, Epistulae ...
Leggi Tutto