INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] rima i Remedia amoris di Ovidio, stampati nel 1576 ad Avignone per
Nel 1598 l'I. passò al servizio di Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, per della duchessa Livia, un figlio del duca Cesare d'Este. Nel 1600 soggiornò a Venezia, dove curò ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Metamorfosi di Ovidio presso B. Giunti: le "nuove figure intagliate in rame, da messer Iacopo Franco huomo d'aprovato valore in G. Ruscelli, pubblicate a Venezia da F. De Franceschi. Lo stesso frontespizio venne riprodotto per le Osservationi del ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] alle Metamorfosi di Ovidio e costituiscono nel Gabinetto di me Giacomo Francesco Arpino dottor fisico collegiato, cittadino Galante Garrone - G. Romano - G. Spione, Cuneo 2007 (in partic. S. D’Italia, pp. 196-199, 202 s., schede 12, 14; G. Romano, pp ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] al seguito del cardinale redatta dall'ambasciatore mantovano Francesco Tonina in una lettera del 2 luglio 1561 1939), pp.121, 124, 204 s., 218, 220; F. Peeters, Les "Fastes" d'Ovidè. Histoire du texte, Bruxelles 1939, pp. 190, 202 n. 2; J. Seznec, ...
Leggi Tutto
EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] s.v. in questo volume del Diz. biogr. d. Italiani). G. Tiraboschi ci informa invece che il chiesa dei padri conventuali di S. Francesco.
La produzione letteraria dell'E., riecheggiamenti dei classici (Virgilio, Ovidio, Marziale, Stazio e Giovenale ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Padova, succedendo a Francesco da Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua Passeggeri, Summa notariatus (1584); S. Boezio, Dialectica (1585); P. Ovidio, Epistolae (1585); F. Visdomini, Omelie (1585); M. T. Cicerone ...
Leggi Tutto
LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] avrebbe stretto una relazione di lavoro e, forse, d'amicizia. Il L. abitava nel "popolo" di altri, Zanobi da Strada e Francesco Nelli. Se non è , pp. 19-25; G. Gorni, Dante, A. L. e l'Ovidio volgare, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), 2, pp. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] e le Metamorfosi di Ovidio ebbero un posto privilegiato seicentesca influenzata da s. Teresa d'Avila e s. Giovanni della s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), in Frate Francesco, XXXII (1965), pp. 69-77, 129-136; Stanislao da Campagnola, I ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] stampato a Vicenza da Francesco Grossi, Rime varie, et Gli increduli, overo De' rimedii d'amore, dialogo di Pace anche con ambiziosi calchi danteschi e con citazioni da Ovidio e dall’iconologia contemporanea, racconta allegoricamente come il ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Giovanni Colonna, ad Avignone D. conobbe, intorno al 1333, Francesco Petrarca, col quale strinse immediatamente d. Wiegendrucke, VII, coll. 449 s., n. 8411).
A D. sono inoltre attribuiti (cfr. Ossinger, Bibl. aug.) commenti a Virgilio, Ovidio ( ...
Leggi Tutto