PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Bartolomeo Merula, Pincio dedicò al patrizio veneziano Francesco Capello (Venezia, F. Pincio 1531), con dedica al figlio di Filippo, Ferdinando d’Asburgo; un’epopea in versi di cui non sembra ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno del sec. XII (IX, 180) e due codici delle Metamorfosi di Ovidio del medesimo secolo (IX, 133, 200). Infine, fra gli italiani di ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] apud F. Moschenum, con dedica a Francesco Alciati) e il Commento sopra un variamente imitando Catullo, Ovidio e l'Anthologia Palatina Lettera in volgare al conte Prospero Tedeschi Sopra una impresa d'un pino,con i motti postovi, et con la ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] scherno de gli dei de'gentili di Francesco Bracciolini (1628, in 12º); le folio) a cura questa volta di Ovidio Montalbani.
L'impegno dei F. il figlio e i nipoti la cittadinanza bolognese, ibid., serie D, n. 43 (s.o.), fasc. 32; Ibid., Vacchettoni ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] 1826 presentò La stanza del pittore Francesco Francia visitato da Giovanni Bentivoglio II libro delle Metamorfosi di Ovidio), Erigone, che, S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XVII, XVIII, XIX, Roma 1970, pp ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] pro pueris), libri d'ore, breviari, rituali pro baptizando e messali, oltre a classici latini (Esopo, Ovidio, Terenzio, Virgilio).
il finanziamento dei giureconsulti Francesco Marchese, Luca Grimaldi e Francesco Pammoleo) determinò indubbiamente un ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] Tanto la serie delle Metamorfosi di Ovidio quanto una della Passione, tra Magazine, XCIII, [1951], p. 188; D. Mahon, Addenda to Caravaggio,ibid., XCIV [ determinante del nipote del cardinale Contarelli, Francesco, la scultura viene rifiutata e ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e alla Madonna I, Epistole Heroide de Ovidio converse in volgar con tercia rima II Luzio - R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, IV, Gruppo veneto, in Giornale storico ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] genealogici. Dimostrata l'infondatezza dell'indicazione di Francesco Elio Marchese che, nel Liber de Neapolitanis familiis luoghi letterari canonici attingendo con abile lavoro d'intarsio a fonti che vanno da Ovidio a Catullo, da Properzio a Marziale ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] vi rimase fino al 21 dic. 1740 insegnando in diverse città d'Italia. Ma l'aver egli intorno agli studi di lettere discordato in voga presso le scuole gesuitiche come Sallustio e Ovidio); sfata la presunta efficacia di alcuni metodi consacrati dalla ...
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