FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] prima pala d'altare del F.: si tratta di una rappresentazione convenzionale della Curia coeli, con la Vergine in trono con s. Francesco, il in particolare Lucrezio (De rerum natura, V, 735-740) e Ovidio (Fasti, V, 190-214), ed è quasi certo che il ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei lavoro, quali le Metamorfosi di Ovidio in "vulghare", un "libretto ; J.K. Nelson, Aggiunte alla cronologia di F. L., in Rivista d'arte, XLIII (1991), pp. 33-57; I. Ciseri, Cerimonie, riti ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Compagnia della Croce stabilì che tra le feste d'agosto venisse celebrata, tra la vigilia e l la pena del senso, egli ricorre all'Ovidio moralizzato, e mette in scena il supplizio predicazione moderna. Anche s. Francesco è oggetto di particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] invito del nuovo re di Francia, Francesco I, e si stabilì nel piccolo 7), che appartengono al campo dell’accidentale. D’altra parte, lo si è visto, anche «tempo consumatore» che distrugge tutte le cose (Ovidio, Metamorfosi, XV, 232-36; poco prima, ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] da numerose fonti (L'Ovide moralisé, l'Histoire ancienne iusqu Püschel, Paris 1887 e da P. B. Earge, Ph. D. diss., University of Georgia, a. a. 1973; il savoir politique. Les conseils. aux veuves chez Francesco da Barberino et chez C. de P., ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 1701, sempre con il padre, il D. si diede all'attività pittorica, entrò in rapporti con Francesco Solimena e fu da questo istradato a la giudicava "poco meno favolosa che le Metamorfosi di Ovidio" in una lettera all'amico napoletano L. Catalani ( ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , dopo un periodo di conflitto, stipulato con Ruggero II d'Altavilla quell'accordo di Benevento che vedeva il Normanno investito e la primitiva "fraternitas" raccoltasi intorno a Francesco, dopo un generico assenso ottenuto dallo stesso pontefice ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di appello confermò la sentenza riducendo le pene a mandanti dell’omicidio e Ovidio Bompressi e Leonardo Marino, in cui fu ucciso, in via Francesco Cherubini.
Fonti e Bibliografia
Fonti su ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] o meno nello stesso periodo, gli fu commissionata la Tomba di Francesco de Solis, il vescovo spagnolo di Bagnoregio, morto nel 1545. o poco note,in Rivista d'arte, XX (1938), pp. 181 s.; J. Phillips, G. D. ... his Ovid plaquettes, in Bulletin of the ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] l'edizione curata dal D. del Decameron, le Osservazioni e la traduzione delle Metamorfosi di Ovidio (le Trasformazioni, Giolito 1541, ristampato da Bindoni e Pasini nello stesso anno, da Francesco l'Imperadore nel 1559, dagli eredi del Rubin nel 1587 ...
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