BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] da Fermo, cappellano di Francesco Sforza e monaco di S -75; Scaccia-Scarafoni, p. 238); gli Opera omnia di Ovidio (Audiffredi, pp. 77-79; I.G.I., 7042); . di Plinio del 1470, in Inst. de rech. et d'hist. des textes. Bulletin, XV (1967-68), pp. ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] danni nel sacco della cittadina da parte di Francesco Maria Della Rovere nel 1517, era stato proprietario come Cicerone e Terenzio, Ovidio e Virgilio, Orazio e appose la nota che ci tramanda il nome di Cielo d'Alcamo. Nel Vat. lat. 4787, del sec. XV ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] che l'attribuisce al fiorentino Francesco Albertini; in ogni caso proseguita Solino, delle Metamorfosi di Ovidio, in una edizione assai bella Erasmo, 2 agosto: "integrum hunc annum egit apud D. Antonium. Visus est mihi bene oneratus redire ex Germania ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Roma, Venezia 159), e si legò d'amicizia con Guillaume Rondelet, il quale alcuni figli avuti dalla seconda moglie, Francesca Fontana, erano morti in giovane età, che dell'autore. E il curatore, Ovidio Montalbano, che non fu discepolo diretto dell ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] perduti) con Storie di Ovidio e le Gesta di Giulio S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata eseguì tra il 1542 e il 1543 una grande pala d'altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] e all'onnipresente Virgilio, si allineano dunque l'Ovidio dei Tristia, Lucano, il Laborintus di Eberardo Boccaccio, Firenze 1964, pp. 20-62;G. Billanovich, G. D., Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioev. e umanistica, VI (1963), pp ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] stanze in palazzo reale con storie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio.
A tali soffitti - che al tempo in cui scriveva di Maria Durazzo, moglie di Giò Francesco Brignole Sale, per affreschi precedentemente eseguiti dal D. e da altri pittori nelle sale ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] not. Francesco Procaccini, 1629, f. 85; A. Liberati, Lettera scritta dal signor A. Liberati in risposta ad una del signor Ovidio Persapegi Italia fino al 1700, Firenze 1952, ad annum 1619 b e d; II, Firenze 1968, ad annwn 1619; B. Schnapper, The Brit ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] ne caratterizza acutamente lo stile, più conforme al genio di Ovidio e di Lucano che non a quello di Virgilio, per in Studii critici,Bozzolo 1914; P. Toldo, L'A. oltr'Alpe,in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXI (1918), pp. 1-48; F. Viglione, L'A. e l ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] versioni dai classici greco-latini (Proclo, la Batracomiomachia, Ovidio, Platone) e moderni (Milton), riprendeva il genere faustissime nozze co. Francesco Sanvitale e principessa Luisa Gonzaga, Parma 1787; Batracomiomachia d’Omero, Venezia 1794; ...
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