FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] pp. 9 s.; Beltrami, 1912, pp. 39 s.). Il 3 settembre il F. fu autorizzato a rientrare da Milano, dove era passato al servizio del duca Francesco Sforza, a Bologna per trasferire nella nuova sede la famiglia e le sue cose (Tugnoli Pattaro, 1976, p. 51 ...
Leggi Tutto
QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] falsa data di stampa 1736), con dedicatoria al duca di Modena Francesco III. La pessima qualità della stampa, zeppa di errori, indusse , nella primavera del 1741, il trasferimento di Quadrio daBologna a Milano, alla ricerca di un nuovo editore e ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] insofferente e irrequieto che lo avrebbe contraddistinto per tutta la vita: una sua fuga daBologna a Piacenza nell'aprile-maggio 1439 avrebbe offerto a Francesco l'occasione di stabilirsi alla corte di Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai ...
Leggi Tutto
MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] di Fermo fu scelto capitano della lega contro Gregorio XII, formata daBologna e Firenze.
È in tale frangente (maggio 1409) che il e dopo la tumulazione della salma nella chiesa di S. Francesco, i due si ritirarono nel castello di Girifalco in attesa ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Francesco II Gonzaga. Tre anni più tardi - il 20 apr. 1514 - egli assumeva l'incarico per quello di S. Maria in Vado a Ferrara (collaudato favorevolmente il 21 giugno 1516 da una giuria della quale faceva parte Marc'Antonio [Cavazzoni] daBologna ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Pace di Bologna stipulata con Bernabò Visconti, affiancando il legato pontificio, e gli restituì il titolo di vicario di Milano (marzo 1364). Appoggiò inoltre il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d’Austria: difese Francescoda Carrara ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] 181; F. Sanfelice, Parere di D. F. S. circa il riparo da darsi alla cupola della cappella del Tesoro di S. Gennaro, [Napoli 1708 , pp. 68, 93 s., 168, 170; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958; Scale settecentesche a Napoli, presentazione di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Marca Trevigiana. Il pontefice cercava di proteggere Francescoda Carrara contro i duchi d'Austria e aveva (1965), pp. 439, 443; C. Piana, Nuove ricerche sulle università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1966, ad Ind.; La "Libertas ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] veniva nominato arbitro in una lite che coinvolse quel Francesco Gabbadio che dieci anni più tardi partecipò con papale. La mattina seguente fu interrogato dal commissario papale Nello daBologna, al quale confessò il suo intento di uccidere il papa ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di s. Stefano protomartire, cita espressamente il nome del doge Francesco Dandolo.
Di certo opera sua è il mottetto Ave Regina Passando alle composizioni musicali, nel madrigale di Iacopo daBologna Oselleto salvaço per stasone (ma la stessa cosa ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...