GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] serie di tele dipinte dal G. per chiese di Bologna, conservate nella Pinacoteca nazionale di quella città: la lunetta con S. Bonaventura che resuscita un fanciullo proveniente da S. Stefano; S. Francesco riceve le stimmate, già nella chiesa dei Ss ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] (Guarino). Si sa per certo, da una nota di pagamento in suo … in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Bologna 1886, p. 83; E. Rodocanachi, Le Capitole Die Statuen der Päpste auf dem Kapitol, in Miscellanea Francesco Ehrle, II, Roma 1924, pp. 487-490; ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] amico dell'I. - resta il ritratto di Francesco Netti, del 1884 (donato dall'autore a Netti il 1890 l'I. fu chiamato da A. Curri a prendere parte alla 287; L. Montanari, Come vedo e come sento V. I., Bologna 1934; L. Manzi, I., Napoli 1955; I. Valente, ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] -1632, e da un'annotazione manoscritta di G. B. Spotorno all'edizione delle lettere del 1762 (Bologna), conservata nella nell'impostazione degli spazi sembra seguire da vicino lo Strozzi, e il S. Francesco dell'Accademia Albertina di Torino (Griseri ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] la formazione ghirlandaiesca (simile a quella di Francesco Granacci) si ravviva con citazioni da Lorenzo di Credi e Piero di Cosimo: nello stesso tempo sono documentati i suoi primi rapporti con Bologna, dove poi lavorò dal 1526 al 1530: un Vincenzo, ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] si incrociano. Da Tiziano e Veronese, ma anche da artisti di poco precedenti, come Francesco Maffei, derivano i Giorgio Maggiore, Venezia 1665; P. A. Orlandi Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 151 (Filippo Gherardi); V. Marchiò, Il forestiere ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] dei Trenta dell'Arte dei Pittori, organizzatasi per la prima volta in Bologna. Del '99, datata, è la tela di Madonna con le Sante anno successivo.
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] Biennale di Venezia, presentato daFrancesco Arcangeli, e la pubblicazione della monografia di M. Valsecchi. Nel 1964 fu allestita un'antologica nel Museo civico di Bologna sempre curata da F. Arcangeli.
Il C. morì a Bologna il 27 agosto del 1966 ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] (oggi nella chiesa del Turchini: cfr. Bologna, 1980) e a Palermo (quest'ultima, questi è la Predica di s. Antonio da Padova ai pesci (tuttora nella chiesa di della mula (1650) della chiesa di S. Francesco di Sarzana. Dice il Soprani che morì "pochi ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] ibid., p. 133; Ritratto del pittore Francesco Patané, 1945, ibid., p. 137).
di educazione artistica (CEA) e da allora tenne annualmente dei corsi di ceramica Mostra d’arte sacra dell’Antoniano di Bologna. L’anno successivo fu nominato segretario ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...