GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] una gazzella. Il 12 e il 13 giugno 1475 chiedeva daBologna di poter soggiornare qualche tempo a Firenze. È questa forse l presso il re di Francia Carlo VIII, insieme con il vescovo Francesco Soderini e, in seguito, con Neri Capponi, che al momento ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] nobiles milites" Atto da Corinalto, podestà di Siena, e Cervio de' Bovattieri daBologna, capitano del Comune Passerini, E. Rostagno, al Purgatorio, Torino 1931, pp. 93-98.Vedi Francescoda Barberino, I documenti d'Amore, a cura di F. Egidi, II, Roma ...
Leggi Tutto
JACOPO daBologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] , ove il posto d'onore spetta al fiorentino Francesco Landini, J. detiene tuttavia più di un primato 1933, pp. 17-39; P.P. Scattolin, I trattati teorici di Jacopo daBologna e Paolo da Firenze, in Quadrivium, XV (1974), pp. 7-79.
Fonti e Bibl.: F ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] del L. si acceleri in seguito al passaggio daBologna, nel maggio 1459, di Pio II.
Da quel momento, infatti, il L. cominciò ad lettere di Francesco Filelfo, in Aevum, LXXI (1997), p. 478; L. Quaquarelli, Scuola e umanesimo a Bologna: Niccolò Volpe ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] venne ripresa nelle tre case ex gesuitiche: collegio S. Francesco Saverio o dei nobili, collegio S. Luigi o dei cittadini dai loro collegi (agosto 1798). La cacciata dei Francesi daBologna (30 giugno 1799) segnò un effimero periodo di euforia, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] me punçe iò d'amor l'ortica, inviatogli da Onesto daBologna. Il sonetto godette di una minima fortuna nei Torraca, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXVIII, 2, ad ind.; Francescoda Barberino, I documenti d'Amore, Milano 1982, doc. XIII, pp. 1172-1174; ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] una formazione al seguito di Pierpaolo e Jacobello dalle Masegne, autori a Bologna dell’altare marmoreo di S. Francesco (1388-92), sulla quale si innesterebbero suggestioni desunte da un altro veneziano, quel Jacopo Lanfrani al quale si deve l’arca ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] . Notevole vi appare. soprattutto l'influenza di Jacopo daBologna, specie per quanto riguarda l'uso di frasi monodiche essa non contiene, ad eccezione di un brano di Francesco Landini, alcuna altra composizione riferibile al repertorio dell'ars ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] 1492. Qui il F. ricevette lettere di Antonio Tebaldeo daBologna, che testimoniano dei suoi rapporti culturali con il Tebaldeo conosciuto: il regesto di un atto rogato dal notaio di curia Francesco Novello, in data 5 sett. 1502 a Venezia, nell'abbazia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCOda Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] casa tre volte. Tra il 1460 e il 1464 la moglie Francesca dava alla luce i figli Carlo Maria, Matteo e Antonio ( pp. 244-246; G. Guidicini, Cose notabili di Bologna, II, Bologna 1869, p. 371; C. Ricci, G. da R., in Rassegna d'arte, II (1902), 9, ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...