GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] città toscana anche quel Luca Penni, fratello di Giovan Francesco (ibid.). Si è supposto che in questo lasso di 370, 388, 428), le prime due attribuite al G. daBologna (1959, p. 74) e la terza da Leone de Castris. La loro datazione è stata fissata a ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Bologna che a verun maestro di Siena".
Gli inizi, illustrati da incisioni datate allo scadere del XVI secolo, parlano di riprese letterali da dove sono evidenti i debiti nei confronti del fiammingo Francescoda Castello, le tre tele in S. Maria ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] di rito, poiché da dicembre a febbraio egli risulta presente a Roma.
Tra i motivi di questo distacco daBologna sembra abbia avuto all'aprile 1464 il L. mantenne anche i rapporti con Francesco Sforza, curandone di fatto, d'intesa con gli ambasciatori ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] da piedi per mandar in Istria" (Caroldo).
Dopo alcuni anni di silenzio, le fonti ripropongono il suo nome nell'ambito di una missione puramente diplomatica: nel marzo del 1374 fu a Bologna di Pietro Doria e di Francescoda Carrara davano l'assalto ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] s'impegnò infatti a sostegno della candidatura del cardinale Francesco Piccolomini che il 22 settembre fu eletto. Dal partita, privo com'era di forze sufficienti per tentare di ricacciarli daBologna. Si rifugiò in casa di un nobile e corse il rischio ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] dei feudo di Conselve, al quale nel 1388 Francescoda Carrara il Giovane affidò la procura generale di tutti . 117 s.; La obsidione di Padua del 1509..., a cura di A. Medin, Bologna 1992, p. 119; G. A. Salici, Historia della famiglia Conti di Padova, ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] , ma anche romana e napoletana.
Dopo il rientro daBologna il G. lavorò costantemente a Ferrara. Nel 1740 G. morì a Ferrara il 5 giugno 1791 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco (Garani, p. 81).
Fonti e Bibl.: G. Baruffaldi, Vite de' pittori e ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] Francesco I delle signorie medicee su Firenze e sul Ducato di Urbino: trattative che finirono per concludersi poi con il concordato di Bologna 1533.
Fonti e Bibl.: Lettera di B. B. a Giovan Francescoda Mantova,12 apr. 1531, a cura di G. Capponi, in ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] de Aguzzionis è errata), talvolta semplicemente come Francescoda Urbino. I più antichi autori lo qualificano .
Dopo aver iniziato gli studi nella città natale, seguì a Bologna le lezioni di diritto civile e canonico di Giovanni di Legnano. ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] battaglia contro la guardia della "bastita" comandata daFrancescoda Lion. Lo scontro si rivelò aspro e sanguinoso 'altra schiava, Anna, nel 1345: G. Ruggiero, Patrizi e malfattori. La violenza a Venezia nel primo Rinascimento, Bologna 1982, p. 329. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...