FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] ed Eligio, collocata su uno degli altari della chiesa di S. Francesco a Reggio Emilia tra l'agosto e il settembre del 1605. il Malvasia (1678), il F. portò con sé la tela partendo daBologna. È l'ultima opera nota del pittore, che, rientrato a Reggio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di quella francese, ed era favorita dallo stesso re Francesco I come dai pontefici.
Il F., consigliato dal Bellotti con tutta probabilità anche la celere risoluzione della pratica: daBologna, dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 daFrancesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] ricevere un profitto da un prestito. Pantaleoni, inoltre, mise da parte l’opinione di Francescoda Empoli, secondo la XXI (2001), 3, pp. 618-620; Id., Il gioco e il peccato. Economia e rischio nel tardo Medioevo, Bologna 2003, pp. 316-322. ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] 'ultimo prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. ; C. Piana. Silloge di documenti dall'antico archivio di S. Francesco di Bologna, in Archivum Francisc. Hist., XLIX(1956), pp. 38, 49; ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] daBologna in aiuto dei fuorusciti guelfi di Cremona che, guidati da Guglielmo Cavalcabò, stavano per assalire la città, affidata da , poi a Bologna.
Qui poco dopo, sempre nel 1321, morì. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Bologna e una lapide ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] Girolamo della Rovere, poi cardinale (ibid.); in quell'occasione ebbe a discutere con l'averroista Francescoda Vimercate sull'argomento "num. intellectus viatoris possit cognoscere substantias separatas quidditative" (Aquario, Dilucidationes in XII ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, daFrancesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] 3,e App. II, pp. 4956),dimostra che fu figlio di un Francesco che, agendo per il D., diede il 13 dic.1307un mutuo di accanto ad altre "quaestiones" discusse da Gentile da Foligno, Alberto Bolognese, Giuliano daBologna ed altri medici. In esse il ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 24), il C. fu familiare. In quegli anni Francesco Aretino collocò presso di lui, come segretario, Antonio Bologna. Durante il suo episcopato fu fondato a Bologna il monastero di clarisse, intitolato al Corpus Domini, in cui visse Caterina daBologna ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] moglie, Margherita Ludovisi, sia morta). Da questa unione nacquero i figli Terisio, Francesco, Eugenio Sigismondo e le figlie Polissena certo non giovò la lunga assenza del Piccinino daBologna, gli interessi dell'intera oligarchia cittadina. Annibale ...
Leggi Tutto
BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] Tra le misure di carattere economico prese dal B. sono da ricordare anche alcuni provvedimenti relativi alla macinazione del grano e al battaglia e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Bologna, sembra essere stato originario di Burgos, e non ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...