PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] i Bentivoglio, che cinque anni prima erano stati cacciati daBolognada Giulio II, riuscirono a rientrare in patria grazie all’ vedere le sue opere; nomina un suo inno a s. Francesco, una apoteosi virgiliana, degli epigrammi e delle opere in prosa ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] a Francescoda Prato. Nel 1374 trascrive il Missale secundum consuetudineni Romane Curie, lat.10072 della Biblioteca di Monaco di Baviera e già della Palatina di Mannheim, terminato il 23 febbraio di quell'anno e miniato da Nicolò daBologna. Se ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] scriveva alla moglie a Bologna una lettera (trascritta dall'Oretti) dalla quale risulta che, partito daBologna il 20 maggio 1757, una bella scena architettonica secondo lo stile di Francesco Galli Bibiena; un altro della collezione Certani, ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] successivo a Milano poté appena in tempo assistere alla morte di Francesco II. Dopo una sosta di due mesi a Milano tornò entusiasmo per quel compito. È incerto se, partito il cardinale daBologna, e nominato il 22 ott. 1537 "camerarius", l'abbia ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] abbia lasciato un'impronta durevole nella vita del B., nonostante che in una sua composizione poetica inviata all'amico Atanagi daBologna il giorno della morte del Contarini (ibid., pp. 335 s.: la data 24 ag. 1543 deve evidentemente esser corretta ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] riferimento all'attuale Ozzano dell'Emilia, a 12 km daBologna, tra questa e Castel S. Pietro, sulla Via Emilia le prov. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 305; Id., Francesco Pipino traduttore del Milione..., in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia ...
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DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] di un piccolo dominio ai confini dello Stato milanese, Francescoda Correggio, colpevole di tradimento verso il duca.
La ibid., XXII,ibid. 1733, col. 998; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, III,in Rer. Ital. Script.,2 ed., XXXIII, 1, a cura di ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Udine alle dipendenze di Zaccaria Trevisano, che in una lettera a Francesco Barbaro del 23 giugno di quell'anno chiama "suo pretore".
Sulla incolpa i manoscritti, pervenutigli in pessimo stato daBologna e da altre località. Al C., che appartenne ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] ornamento". Aveva sedici anni quando il conte Francesco Malvezzi de' Medici, bolognese d'antichissima famiglia 23 (lettera autobiogr. scritta dalla C. a mons. C. E. Muzzarelli, daBologna, in data 18 dic. 1829); F. Rocchi, Cenni necrol. della contessa ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] inviò presso l'esercito pontificio comandato daFrancesco Maria Della Rovere. Da questo momento si perdono le sue pp. 272, 301, 305, 307, 308; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte terza, in Rerum Italic. Script., 2 ed. XXXIII, 1, a cura ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...