LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque daFrancesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] 'oro. All'attacco di Castelvetro, infatti, Caro rispose con la mordace Apologia degli Academici de' Banchi e il L. daBologna si lanciò in una duplice offensiva: lodando Caro in un componimento latino Ad Hannibalem Carum, e denigrando il commentatore ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi daBologna fin dalla seconda metà [...] - oggi di S. Biagio -, quella di S. Francesco e la cattedrale di S. Croce.
Sposò Maddalena Ostoli, dinastia di tipografi e attivo a Bologna sin dal 1492. Nel 1495 comparve di una tipografia mai attivata. Inaugurato da un inedito di Aristotele, il ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] appartenesse alla nobile famiglia udinese (poi trasferitasi a Bologna) degli Zanettini, ma senza fondamento. Pure Venezia, presso lo studio di S. Maria de' Frari, allora diretto daFrancescoda Fermo. Nel 1450 il D. fu a Treviso, ove insegnò lettere ...
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BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] di entrate e spese dei convento di S. Francesco in Bologna cui apparteneva: il 25 ott. 1378 fu mandato Parole del dialetto della città di Bologna, Torino 1889, pp. XLVIII s.; Id., La cronaca bolognese di Floriano da Villola e le fonti della Storia ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] cardinali che erano stati esclusi dal Collegio cardinalizio. Nel dicembre del 1515 inviava daBologna particolareggiate relazioni dell'incontro tra Leone X e Francesco I: esse rappresentano, secondo il Pastor, un'eccezione tra i relatori italiani di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] un nuovo tentativo per rientrare in Bologna, sostenuto questa volta dal governatore pontificio della città, il vescovo Bernardo Rossi, e con l'aiuto di milizie fornite da Annibale Rangoni e daFrancesco Maria Della Rovere. Le principali famiglie ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e canonico a Bologna (tra i suoi maestri vi era il futuro cardinale G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francescoda lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti e Bibl.: ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] inquisitore del S. Ufficio, fra' Francescoda Chioggia, e Francesco, che ricoprì per un certo tempo illustre casata, Udine 1902, p. 1 ss.; Parlamento friulano, a cura di P. S. Leicht, Bologna 1917-25, parte I, pp. 19, 49, 61, 64, 66, 70, 72, 75, 77 ...
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GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] al G. di un Adoramus te, Christe sostenuta nel 1922 da H. Spies, maestro di cappella a Salisburgo: fino ad Milano 1966, p. 219; C. Zanotti, Bibl. del Convento di S. Francesco di Bologna, II, Bologna 1970, pp. 374 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] del Collegio fino al 1445, anno in cui fu bandito daBologna. Fu anche lettore dello Studio bolognese dall'ottobre 1426 alla a morte, nel dicembre 1423, Francesco di Sicilia, ex esecutore di giustizia di Bologna. Nel giugno 1428 partecipò alle ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...